Non si arresta l’ondata di maltempo che ha investito il Nord Italia, provocando gravissimi danni. La perturbazione si muove anche verso altre regioni.
AGGIORNAMENTO VENERDì 25 NOVEMBRE ORE 9.06
Un disperso nel torinese, torrenti in piena nell’astigiano e nell’alessandrino, il Po e i suoi affluenti che superano il livello di pericolo a Torino. È la situazione all’alba dì venerdì in Piemonte dopo l’ondata di maltempo che ha investito il nord-ovest.
GIOVEDì 24 NOVEMBRE
Il Po è uscito dagli argini a Torino, nella zona dei Murazzi, nel centro cittadino. Anche in altri punti il livello del principale fiume italiano è sotto osservazione per il rischio di esondazioni. Tutto in conseguenza, oggi 24 novembre, della violenta ondata di maltempo che si è abbattuta su Piemonte e Liguria. La sindaca Chiara Appendino ha firmato un’ordinanza che vieta il transito di veicoli e pedoni. Accesso vietato ai pedoni anche al Borgo Medioevale, sulle sponde del Po. La caserma della polizia stradale, a Ceva, in provincia di Cuneo, è stata allagata dall’ esondazione del fiume Tanaro. All’interno degli uffici, quando sono stati invasi dall’acqua, c’erano tre agenti, che si sono salvati.
L’allarme del sindaco di Garessio, la richiesta del governatore del Piemonte Sergio Chiamparino per lo stato di calamità e l’annullamento della visita di Renzi a Torino. C’è stato anche tutto questo oggi. Il maltempo che imperversa sul Nord-Ovest d’Italia sta creando gravi disagi e ora rischia di estendersi anche alla Valle d’Aosta e fino alla Toscana. Le condizioni meteo da allerta rossa. Nel cuneese è esondato il fiume Tanaro. In Liguria, invece, un pescatore risulta disperso a Chiavari. E preoccupa l’ingrossamento di alcuni torrenti e sono già state sfollate alcune famiglie nel Savonese. Le scuole rimarranno chiuse a Genova, Savona, Imperia, Sanremo e Ventimiglia. Acqua e detriti hanno invaso la statale 28 nei pressi di Imperia, costringendo alla chiusura della strada.
Ancora nessuna notizia sul 23enne nigeriano che il 23 novembre è stato travolto dalla piena del fiume Roja. In Piemonte ci sono stati diversi allegamenti che hanno portato alla chiusura di alcuni tratti della statale 28. Il sindaco di Garessio, uno dei comuni piemontesi colpiti dal maltempo, teme che si possa ripetere la situazione dell’alluvione del ’94. A causa dell’esondazione del fiume Tanaro la zona è rimasta tagliata fuori da qualsiasi collegamento e gli allegamenti hanno sollecitato la chiusura di scuole e negozi, soprattutto nel centro storico.
Ma in Piemonte si registrano altre gravi situazioni. Nella provincia cuneese una voragine ha inghiottito tre auto, fortunatamente senza fare feriti, e molti fiumi si sono ingrossati nei dintorni di Torino. E le preoccupazioni crescono perché nelle prossime ore è atteso un peggioramento delle condizioni meteo che interesserà tutta la zona. Anche in Valle d’Aosta è scattata l‘allerta gialla per forti precipitazioni ma la situazione rimane meno grave, mentre in Toscana è stato emesso un codice giallo per temporali, vento e mareggiate. Anche la Lombardia si prepara al maltempo, sebbene l’allerta, che scatterà soltanto oggi 24 novembre, resterà bassa.
Photo Credits: Twitter Facebook
Nel mondo della mobilità, le esigenze dei consumatori sono in continua evoluzione, spingendo il settore…
Dalla valutazione dello stile dell’arredo alla ricerca di effetti cromatici e materici particolari, gli elementi…
L'esplosione di Jannik Sinner sta creando anche un po' di rimpianti negli occhi di chi…
Anche il Natale può essere mezzo per lo sviluppo della cultura, lo confermano eventi come…
Lewis Hamilton ha dimostrato di vivere un momento non semplice, il pilota di F1 si…
Non è un gran momento per il Milan e per Stefano Pioli, dopo il ko…