In Francia si è registrata una grande affluenza per le primarie del centrodestra che hanno decretato la sconfitta dell’ex presidente francese.
Il vincitore del primo turno delle primarie del centrodestra è inaspettatamente François Fillon, 62 anni e per molto tempo fedele primo ministro di Nicolas Sarkozy. L’ex presidente francese è il grande sconfitto di questo voto e non trattiene la sua delusione, annunciando che per lui si apre una nuova stagione, distante dalla vita pubblica e molto più concentrata su quella privata. Nonostante questo riconosce la forza del proprio avversario e rivela che voterà per lui al secondo turno.
Fillon è uno degli esponenti più liberali tra i repubblicani e, prima che si svolgesse il primo turno delle primarie del centrodestra, era dato in grande svantaggio dai sondaggisti e dai media. Quando la maggioranza dei seggi erano già stati scrutinati, Fillon aveva ottenuto il 44,1% delle preferenze, aggiudicandosi di fatto la vittoria. Sarkozy, invece, è rimasto molto più indietro (20,9%) e non poteva far altro che ammettere la sconfitta.
Nel secondo turno Fillon sfiderà Alain Juppé, staccato di più di 10 punti in questa tornata, ma in molti sono convinti che l’esito sia già scontato e che sarà proprio Fillon a sfidare Marine Le Pen nel ballottaggio dell’Eliseo. Tuttavia il suo sfidante non si arrende e annuncia che lotterà fino alla fine. La grande sorpresa del primo turno delle primarie non è stata soltanto la vittoria del candidato meno favorito, ma anche l’affluenza molto alta ai seggi.
Svanito definitivamente per Sarkozy il sogno di prendersi la rivincita su Hollande, che lo aveva battuto alle presidenziali del 2012. Nonostante il duro colpo, l’ex presidente francese ha reagito con molta eleganza, ammettendo i propri errori e riconoscendo i meriti dell’avversario, e tutti hanno apprezzato il suo comportamento. Sarkozy ha poi annunciato la sua investitura a favore di Fillon, che rappresenta a suo avviso l’uomo in grado di affrontare le sfide del paese.
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