La ragazzina, calabrese, si era sentita male: portata in ospedale si è scoperto che era incinta e che un 53enne l’avrebbe a lungo abusata. L’uomo è stato arrestato.
Un uomo di 53 anni è accusato di violenza sessuale aggravata e atti sessuali su una ragazzina di 13 anni. Lo riporta il Giornale.it. Il 53enne è stato arrestato in Calabria dagli agenti della squadra Mobile di Crotone che hanno eseguito a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice delle indagini preliminari Michele Ciociola, su richiesta del sostituto procuratore Alessandro Riello.
La violenza è venuta alla luce nello scorso mese di ottobre 2016 quando, a seguito di forti mal di pancia, la ragazzina era stata portata dalla madre in ospedale dove si scoprì che era incinta da poco più di 5 mesi. I sanitari hanno quindi attivato il cosiddetto «protocollo viola», che consiste in un codice di triage dedicato, finalizzato a garantire protezione ed anonimato alle vittime di violenza o alle persone vulnerabili.
Davanti al medico responsabile del «protocollo», la minore ha quindi spiegato di aver avuto rapporti sessuali, in più occasioni – e contro la sua volontà -, con un uomo molto più grande di lei. La tredicenne ha anche riferito di essere stata malmenata dall’uomo perché non voleva cedere alle avances.
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