Scatta alle 8:30 di martedì 15 novembre 2016 per metro, bus e treni locali. Indetto dai sindacati di base, coinvolgerà il personale di Atac e Tpl.
Martedì 15 novembre 2016 sciopero di 24 ore dei mezzi di trasporto a Roma. Traffico e viabilità sono a rischio caos. Lo sciopero – organizzato da 5 sindacati: Orsa Tpl, Faisa Confail, Sul Ct, Utl e Usb – comincerà alle 8:30 e finirà alle 17. Poi riprenderà dalle 20 fino al termine del servizio. Scatterà l’astensione dal lavoro del personale Atac, la società che gestisce il trasporto pubblico locale nella capitale. Lo sciopero è stato organizzato per protestare contro l’accordo raggiunto nel luglio 2015 tra Atac e i tre sindacati maggiori, Cgil, Cisl e Uil.
Metropolitane, bus, tram e ferrovie regionali Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Centocelle: queste le realtà coinvolte dall’astensione sul lavoro. Le condizioni del servizio dipenderanno dal numero di lavoratori che decideranno di aderire allo sciopero: teoricamente potrebbero farlo anche gli iscritti ai sindacati confederali che hanno raggiunto l’accordo con Atac.
Il 15 novembre sciopereranno anche i dipendenti di Tpl, la società che si occupa di trasporto locale nelle zone periferiche della città: lo scioperò in questo caso è stato proclamato da sindacati Cgil, Cisl, Uil e Faisa Cisal e durerà 4 ore, dalle 8:30 alle 12:30. Come si legge sul sito di Atac questo secondo sciopero “interesserà anche le linee 030, 036 e 778 gestite dalla società Roma Tpl”. Inutile dire che il traffico nella capitale, in centro come in periferia, avrà forte probabilità di rallentamenti e anche lunghi ingorghi.