Da Radio Maria, una delle radio cattoliche più ascoltate al mondo, la bordata incomprensibile di Padre Fanzaga sul terremoto. Colpa di gay, lesbiche e dei loro diritti
Il terremoto che ha distrutto interi paesi in Centro Italia, e abbattuto la plurisecolare Basilica di San Benedetto a Norcia domenica 30 ottobre 2016, sarebbe dovuto alla volontà di Dio di punire con la massima severità gli italiani. Perché? Beh, è il castigo divino che l’Italia riceve per le unioni civili. Lo sostiene Radio Maria, secondo quanto scrive l’Espresso online.
È il 30 ottobre, sono passate solo 12 ore dall’ultimo devastante terremoto che ha sconvolto il centro Italia, e ai microfoni dell’emittente ultra cattolica – con milioni di ascoltatori nel mondo – viene spiegato che: «Dal punto di vista teologico questi disastri sono una conseguenza del peccato originale, sono il castigo del peccato originale, anche se la parola non piace. […] Arrivo al dunque, castigo divino. Queste offese alla famiglia e alla dignità del matrimonio, le stesse unioni civili. Chiamiamolo castigo divino».
Case, chiese, edifici pubblici distrutti, un patrimonio artistico spazzato via per colpa di coppie gay e lesbiche riconosciute dalla legge Cirinnà. Radio Maria, il cui direttore è Padre Livio Fanzaga (nella foto sotto) – ricorda l’Espresso online -, è da sempre fra i protagonisti del cattolicesimo multimediale, e non è nuova a uscite pesanti: in passato aveva definito le famiglie arcobaleno “sporcizia” e in occasione dello scandalo Vatileaks aveva detto che i giornalisti Emiliano Fittipaldi e Gianluigi Nuzzi – autori di due libri inchiesta sulle malefatte finanziarie di alti prelati vaticani, all’ombra dello Ior – sarebbero “da impiccare”. Ma quella fatta dai microfoni di Radio Maria è solo l’ultima delle incredibili gaffe – per usare un eufemismo – fatte sul terremoto da personaggi più o meno celebri e vip vari (LEGGI ANCHE: MARCO CARTA: LA GAFFE SUL TERREMOTO DIVENTA VIRALE). Che sia davvero l’ultima.
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