Brexit: l’Alta Corte di Londra: “Tutto da rifare…”

L’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, la Brexit, è rimessa in discussione. Bufera politica per l’intervento dell’Alta Corte inglese.

Clamorosa svolta nella ancora non conclusa vicenda politica, economica e sociale della Brexit: l’uscita definitiva della Gran Bretagna, malgrado i legami fossero già da tempo meno rigidi di quelli di altri Paesi, dall’Unione europea. L’Alta corte di Londra ha accolto il ricorso di un gruppo di attivisti pro-Europa che chiedono un voto del Parlamento di Westminster per avviare l’iter della Brexit.

Il giudice ha dato così torto al governo di Theresa May che rivendica il pieno diritto d’invocare l’articolo 50 del Trattato di Lisbona. Atteso adesso un ricorso del Governo inglese alla corte Suprema: ne dà notizia il sito della Bbc. La battaglia s’infiamma. E si preannuncia molto lunga e sofferta per i britannici.

“Il principio fondamentale della costituzione del Regno Unito è che il Parlamento è sovrano”, hanno detto i giudici dell’Alta corte nel leggere il verdetto. Come sottolineano i media britannici, non solo si tratta di una forte umiliazione per il governo di Theresa May ma questo di sicuro avrà ripercussioni sui tempi della Brexit, rallentandola. Secondo il Guardian, uno dei maggiori giornali inglesi, la posizione dell’Alta Corte non significa comunque la fine di questo storico caso legale, che vedrà la sua conclusione molto probabilmente di fronte alla Corte suprema, che già si starebbe preparando per dibatterlo.

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Photo credits: Twitter

 

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