È successo negli Stati Uniti, in una cittadina a 100 chilometri da New York chiamata Newburgh: una festa in costume organizzata per Halloween si è conclusa con una sparatoria che ha causato la morte di due ragazze ed il ferimento di altre cinque persone. Due ragazzi sono stati arrestati, ma la polizia sta ancora cercando il presunto omicida.
Dalla festa alla tragedia. Un party in costume organizzato per la serata di Halloween in un appartamento a Newburgh, cittadina a 100 chilometri da New York negli Stati Uniti, è terminata con una sparatoria che ha provocato la morte di due ragazze, O.F. di 18 anni e T.C. di 20 anni, ed il ferimento di altre cinque persone. Un ragazzo presente alla festa ha dichiarato alla CBS: “All’improvviso è arrivato un ragazzo con la pistola, hanno spento la luce e sono iniziati a partire spari ovunque”. Il padre di una delle ragazze uccise, O.F., ha commentato l’episodio in alcune dichiarazioni riportate dalla ‘Cbs’: “Sapevo che era ad un party e poi sono stato informato per telefono che è stata colpita alla testa da un proiettile. In questo momento sono devastato, è difficile. Era la mia figlia più grande”. Il padre di T.C. ha invece dichiarato: “Mia figlia aveva un cuore grande, tutti la conoscevano e tutti l’amavano”.
La Polizia locale ha arrestato due ragazzi, R.H di 21 anni e T.O. di 20 anni, con l’accusa di aver manomesso le prove. Il primo è stato trovato anche in possesso di un’arma detenuta illegalmente. Gli investigatori sono ancora alla ricerca di N.J., diciassettenne accusato dell’omicidio delle due ragazze.
I parenti, gli amici ed i vicini di casa delle vittime hanno improvvisato una marcia anti violenza davanti al palazzo dove è avvenuto il crimine, di fronte al quale sono stati lasciati fiori e ricordi per le due ragazze uccise.
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