A 4 giorni dal sisma che ha devastato i paesi del Centro Italia, una nuova scossa, più forte che ad Amatrice, ha provocato crolli. Una decina i feriti.
Norcia, Preci e Castel Sant’Angelo sul Nera: lì l’epicentro, a 10 Km di profondità, di una nuova violentissima scossa – di magnitudo 6.5, più alta di quella del sisma che ha distrutto Amatrice il 24 agosto 2016 – che oggi 30 ottobre ha devastato il Centro Italia, l’Umbria appenninica in particolare. Ci sono feriti, almeno una decina. L’Umbria, le Marche e le zone terremotate dello scorso 26 ottobre si sono svegliate di nuovo nel più assoluto terrore: alle 7.41 la terra ha tremato, in alcuni casi si è letteralmente aperta. A Norcia, la Basilica di San Benedetto e la cattedrale di Santa Maria argentea sono crollate: sono rimaste in piedi parte delle facciate e delle strutture.