Tiziano, Rubens, Rembrandt: il tracciato di una rivoluzione estetica

Al Museo di Santa Caterina di Treviso la mostra Tiziano Rubens Rembrandt. L’immagine femminile tra Cinquecento e Seicento, ideata e curata da Marco Goldin. Tre capolavori dalla Scottish National Gallery di Edimburgo. La mostra sarà inaugurata il 29 ottobre 2016 e resterà aperta al pubblico fino al 17 aprile 2017.

Si terrà a Treviso, dal 26 ottobre 2016 al 17 aprile 2017, presso il Museo di Santa Caterina, la mostra d’arte più bella della stagione: Storia dell’Impressionismo. I grandi protagonisti da Monet a Renoir, da Van Gogh a Gauguin, a cura di Marco Goldin, fondatore di “Linea d’Ombra”. Una mostra che apre una finestra di grande interesse sulla storia del movimento pittorico francese di fine ‘800 raccontata in 120 opere capitali di autori quali Manet, Monet, Degas, Renoir, Pissarro, Sisley, Seurat, Signac, Fantin Latour, Toulouse-Lautrec, Van GoghGauguin.

Tiziano, Rubens, Rembrandt: il tracciato di una rivoluzione estetica

Accanto all’esposizione principale sulla pittura impressionista, un’altra mostra di altissimo livello: Tiziano, Rubens Rembrandt. L’immagine femminile tra Cinquecento e Seicento. Tre capolavori dalla Scottish National Gallery di Edimburgo. I tre autori, dopo il superamento della morale medioevale che insisteva sull’oblio del corpo femminile, considerato come fonte di peccato, affermano il particolare interesse sviluppatosi nel Rinascimento per la bellezza esteriore e per il culto del femminile, riscattato dall’idea di perdizione e fulcro di una nuova rivoluzione estetica, che trova la sua massima espressione nella “Venere allo specchio” di Tiziano.

Tiziano, Rubens, Rembrandt: il tracciato di una rivoluzione estetica

La mostra, secondo le parole del curatore, nasce da un’emozione: C’è un’opera che molto mi ha affascinato fin da quando studiavo storia dell’arte all’Università di Venezia…  È l’Annunciazione dipinta da Tiziano attorno al 1520, forse entro il 1523. Cercavo un segno nella mia città L’avevo trovato nel ricordo di questa grande tavola, nella quale la Madonna si dispone quasi timorosa, compresa nel segreto dell’anima, davanti all’angelo annunciante. Allora ho pensato a come avrei potuto ricominciare da qui, da quel rosso della veste che si spande nello spazio reso spirito… Avevo in mente di creare, accanto alla vasta mostra sulla Storia dell’impressionismo, un breve percorso che si attaccasse da un lato al mio segno, e sogno, tizianesco nella cappella Malchiostro in Duomo e dall’altro al mio desiderio di raccontare l’immagine femminile nella pittura prima degli impressionisti. Ma con pittori che per gli impressionisti avessero avuto un senso.

ORARI & INFO

29 ottobre 2016 – 17 aprile 2017

Museo di Santa Caterina

Piazzetta Mario Botter, 1 – Treviso

Photo Credits: Twitter

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