Germania, esplosioni in due diversi impianti chimici del colosso Basf. Rischio nube tossica

Diverse persone sono rimaste ferite per un’esplosione nella zona portuale di Ludwigshafen utilizzata dal colosso chimico Basf, nel sudovest della Germania. Imprecisato il numero dei feriti. Secondo il sito della città, ci sarebbero anche alcuni dispersi.

 

Nell’impianto di additivi per materie plastiche di Lampertheim, per cause non ancora stabilite, sarebbe esploso un filtro, mentre a Ludwigshafen l’esplosione è avvenuta nel porto nord, dove l’impianto lavora gas e petrolio. Dopo questa seconda esplosione si è levata una densa nube di fumo e sul posto sono giunte diverse squadre dei vigili del fuoco. Subito un tweet dell’amministrazione di Ludwigshafen ha avvertito la popolazione dell’esplosione, attivando le sirene d’allarme in tutta la città e invitando la popolazione a restare in casa. E molti abitanti hanno denunciato di avere subito problemi respiratori.

In seguito all’esplosione, Basf ha reso noto di aver sospeso le attività industriali dell’area per motivi di sicurezza. Restano in vigore le misure di sicurezza per l’allarme dei fumi per i cittadini che sono stati invitati a
restare in casa, a chiudere porte e finestre e a spegnere gli eventuali impianti di aria condizionata e ventilazione. L’allarme si è esteso anche alla città di Mannheim, che si trova sull’altra sponda del fiume Reno. L’esplosione è avvenuta dopo le 11 nell’area nord del porto fluviale, dove viene trasbordato gas e liquido infiammabile. Sul luogo dell’incidente sono giunti soccorsi da tutto il Land della Renania-Palatinato e i vigili del fuoco sono in azione per evitare il coinvolgimento di altri impianti. La Basf riferisce che l’esplosione è stata determinata da lavori a tubature che vengono utilizzate per il trasbordo di liquidi infiammabili e gas dalle navi agli stabilimenti di produzione.

Basf ha reso noto che nel primo incidente quattro suoi dipendenti sono rimasti feriti e sono stati trasportati in ospedali, mentre si è limitata a dire che il secondo incidente ha causato “vari” feriti. Tutte le attività nei centri industriali coinvolti sono state sospese. Non chiare le cause delle esplosioni. A Ludwigshafen, “l’esplosione e le fiamme si sono verificate durante il lavoro su un sistema di tubature e gasdotto”, ha comunicato il gruppo tedesco in una nota, sottolineando che ci sono “diversi feriti e molti dispersi”.

Photo Credits: Facebook

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