Inter Icardi, tregua armata. Dopo la contestazione dei tifosi Maurito resta capitano. A patto che vengano corretta la sua biografia su Sassuolo-Inter.
Il bomber dell’Inter Mauro Icardi non perde la fascia di capitano. Contrordine, dunque, dopo la riunione di chiarimento oggi 17 ottobre ad Appiano Gentile, rispetto a quanto sembrava più che possibile in un primo momento. Ma c’è un “però”: la biografia “Sempre avanti” di Maurito sarà epurata dalle pagine “incriminate” (LEGGI ANCHE: CAOS INTER, ICARDI NELLA BUFERA. A RISCHIO LA FASCIA DI CAPITANO). E il giocatore dovrà pagare una multa. Al meeting in casa Inter erano presenti oltre a Icardi, l’allenatore De Boer e i dirigenti Gardini, Zanetti e Ausilio. “Forza Inter! Amala. Non la lascio mai sola” è il messaggio che Mauro aveva pubblicato sul proprio profilo Instagram insieme alla foto che lo ritrae con la fascia di capitano ben visibile al braccio.
Domenica 16 ottobre, a San Siro contro il Cagliari, dopo un rigore sbagliato, gli ultras hanno continuato le contestazioni al capitano fin sotto casa sua. Cori, insulti, striscioni da parte di una trentina di tifosi ma, come racconta la moglie Wanda Nara, l’attaccante e la sua famiglia erano già rientrati nell’abitazione. “Noi ci siamo, quando arrivano i tuoi amici argentini ci avvisi o la fai da infame?”, il testo dello striscione esposto davanti alle finestre.
Un clima rovente. Sia il vicepresidente Zanetti che il ds Ausilio avevano annunciato provvedimenti. L’Inter, infatti, non ha apprezzato la ricostruzione di quanto accaduto in occasione della partita Sassuolo-Inter del febbraio 2015, riportata nell’autobiografia del giocatore. E così è stato alla fine: provvedimenti sono stati presi. Non quello più drastico e severo (togliere a Icardi la fascia di capitano) bensì l’accordo che la biografia del ragazzo sarà cambiata nelle sue pagine ritenute “peggiori”. Ma forse è anche una vittoria degli ultras della curva Nord. Che avevano fatto conoscere le proprie richieste: l’eliminazione, appunto, delle pagine incriminate, o, in alternativa, l’abbandono da parte di Icardi della fascia di capitano. È tregua armata, adesso. E nessuno può ancora del tutto escludere che di qui a qualche tempo Maurito trovi collocamento altrove: Napoli e Arsenal i club in lizza per dargli una nuova maglia.
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