Ancora sangue negli Stati Uniti, morte 3 persone durante una sparatoria in un ristorante a Los Angeles
Una disputa per ragioni banali è degenerata in uno scontro a fuoco in un ristorante di Los Angeles dove era in corso una festa: tre persone sono morte ed una dozzina sono rimaste ferite, alcune in modo grave.
Mike Lopez, funzionario della Polizia di Los Angeles ha dichiarato che due sospetti sono al momento sotto interrogatorio.”Non possiamo tollerare il moltiplicarsi di queste tragedie nelle comunità dell’intera America”, ha detto desolato il sindaco della città californiana, Eric Garcetti, commentando l’ennesimo spargimento di sangue dovuto al facile accesso alle armi. Gli agenti erano stati avvertiti poco dopo la mezzanotte ora locale nel quartiere di West Adams. Due le persone sospettate sotto interrogatorio.
Lo scontro a fuoco è durato diversi minuti causando la morte di tre persone e il ferimento di un’altra dozzina di persone presenti al party, alcune delle quali in modo grave. Secondo una prima ricostruzione dei fatti da parte della polizia locale, durante la festa sarebbe nata una lite verbale per ragioni banali tra due gruppi contrapposti poi degenerata in violenza fisica. Un gruppo, composto da almeno tre persone dopo la lite avrebbero lasciato il party ma sarebbe tornato poco dopo impugnando le armi e aprendo il fuoco contro i rivali e gli altri presenti alla festa di compleanno prima di allontanarsi di nuovo. Dopo l’allarme da parte di alcun vicini che hanno udito gli spari, sul posto sono accorse ambulanze e medici ma per le vittime ormai c’èra poco da fare. Le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato le indagini e, secondo quanto comunicato ai media da un funzionario della Polizia di Los Angeles, Mike Lopez, due sospetti sono stati fermati e al momento sono sotto interrogatorio
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