A Gerusalemme un palestinese ha sparato contro la folla da un’auto in corsa. Due i morti, oltre allo stesso killer ucciso dalla polizia, e almeno 5 i feriti.
Due persone, fra cui un agente delle forze dell’ordine, sono morte dopo il ricovero in ospedale per le gravissime ferite riportate. E si contano diversi feriti. Il killer, a sua volta, è stato inseguito durante la fuga e ucciso dalla polizia. E’ il bilancio dell’attentato terroristico di questa mattina, domenica 9 ottobre 2016, a Gerusalemme. Tutta Israele si risveglia così sotto l’incubo degli assalti armati. Stamani un uomo, palestinese a quanto sembra, ha sparato contro la folla in attesa del metrò da un’auto in corsa.
L’assalto è avvenuto lungo il percorso della ferrovia leggera di Gerusalemme, un metrò di superficie molto frequentato dai cittadini. La radio militare ha aggiunto che l’assalitore è stato neutralizzato, ossia bloccato e ucciso. Diversi israeliani, almeno 5 secondo le prime informazioni, sono rimasti feriti. Una portavoce della polizia di Gerusalemme ha precisato che l’assalitore ha aperto il fuoco nelle vicinanze del Comando centrale della polizia israeliana nella “Ammunition Hill”, e ha ferito alcune persone in attesa alla fermata della ferrovia. L’attentatore ha poi proseguito la sua corsa e ha raggiunto il vicino rione palestinese di Sheikh Jarrah, dove è stato intercettato e colpito da agenti della polizia israeliana.
“Il terrorista che ha aperto il fuoco è stato colpito e ucciso” è stato il tweet del portavoce della polizia di Gerusalemme sull’attacco di stamane. “Abbiamo elevato le misure di sicurezza in città”, ha aggiunto, nel tentativo di rassicurare la popolazione sotto schock. L’assalitore, secondo la dinamica dei fatti che è stata ricostruita dalle forze dell’ordine di Gerusalemme, si è spostato in auto e ha aperto il fuoco in rapida successione in tre punti diversi: prima ad una fermata della ferrovia leggera; poi contro una automobilista che è stata sorpresa a un incrocio stradale; e infine contro agenti della polizia israeliana nel rione di Sheikh Jarah (nella zona di Gerusalemme est).
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