Sono precipitati sul versante sud del Cervino mentre salivano la via Deffeyes e si sono schiantati contro le rocce: così sono morti Ottavio Gerard, presidente delle guide alpine del Cervino, e Joel Deanoz, maestro di sci
L’allarme è scattato giovedì sera dopo che i due non erano rientrati dalla loro escursione: nella mattina di venerdì il soccorso alpino ha avvistato e recuperato i corpi che sono stati trasportati ad Aosta. A provocare la morte dei due alpinisti, entrambi molto esperti, potrebbe essere stata una caduta di sassi. A riferirlo è stato Lucio Trucco, responsabile del soccorso alpino della zona. L’incidente si è verificato a 3.900-4.000 metri mentre i corpi sono stati recuperati a 3.600 metri di quota, per una caduta di alcune centinaia di metri. “Le condizioni della montagna – ha aggiunto Trucco – sono ottimali. I due erano alpinisti molto preparati e molto ben allenati”. La Via Deffeyes è considerata una delle più impegnative del Cervino con 4-5 ripetizioni finora realizzate. Dell’accaduto si sta occupando la guardia di finanza di Cervinia.
“È una tragedia che colpisce nel profondo tutta la nostra comunità, ci sentiamo traditi dal Cervino, una montagna che amiamo profondamente“. È lo sfogo del sindaco di Valtournenche, Debora Camaschella, dopo il lutto che ha colpito il comune con la morte di Gerard Ottavio, presidente delle guide e Joel Deanoz, direttore della scuola di sci. “Non riusciamo ad accettare la scomparsa di questi due dei nostri figli migliori – ha aggiunto il primo cittadino – che hanno tanto amato la nostra montagna e che incarnavano tutti i valori belli dello sport e dell’alpinismo. Conoscevano perfettamente le insidie della montagna – ha ancora detto il sindaco Camaschella – e ci andavano rispettandone le regole di sicurezza, deve essere successo qualcosa di imprevisto, altrimenti non sarebbero morti“.
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