Roma%2C+chiesta+la+condanna+per+l%26%238217%3Bex+Sindaco+Marino%3A+tre+anni+e+un+mese+di+galera
velvetnewsit
/2016/09/29/marino-condannato-al-carcere-procura-di-roma-chiede-condanna/amp/
Cronaca

Roma, chiesta la condanna per l’ex Sindaco Marino: tre anni e un mese di galera

Pubblicato da
Redazione Velvet News

L’ex Sindaco di Roma Ignazio Marino è imputato di peculato e falso per l’utilizzo della carta di credito assegnatagli dall’amministrazione capitolina e per concorso in truffa per i compensi destinati a collaboratori fittizi quando era il rappresentante legale della Onlus Imagine

Tre anni, un mese e dieci giorni di reclusione dell’ex sindaco Ignazio Marino. Questo è quanto ha chiesto la procura di Roma nel giudizio abbreviato che lo vede imputato l’ex Sindaco di peculato e falso in relazione all’utilizzo della carta di credito assegnatagli a suo tempo dall’amministrazione capitolina e per l’ipotesi di reato di concorso in truffa per i compensi destinati a collaboratori fittizi quando il chirurgo era il rappresentante legale della Imagine, una Onlus fondata nel 2005 per portare aiuti sanitari in Honduras e in Congo. La richiesta di pena è stata avanzata al gup Pierluigi Balestrieri (che deciderà in una prossima udienza ancora da calendarizzare) dai pm Roberto Felici e Pantaleo Polifemo.

In riferimento alla vicenda dei 12mila euro spesi, secondo i pm per 56 cene consumate tra il 2013 e il 2015 in numerosi ristoranti di Roma e di altre città, proprio l’ex sindaco Marino ha sollecitato il rito abbreviato (che in caso di condanna prevede lo sconto di pena pari a un terzo) subordinandolo all’acquisizione di una perizia grafologica, grazie alla quale sarebbe possibile risalire a chi effettivamente ha posto la firma su quelle spese, e di una nota del suo ex capo di gabinetto in cui era esplicitato a che cosa si riferissero le cosiddette ‘spese di rappresentanza‘. Quanto alla Onlus, Marino è accusato dalla Procura di aver predisposto tra il 2012 e il 2013 la certificazione di compensi riferiti alle prestazioni fornite da collaboratori fittizi o soggetti inesistenti, inducendo in errore, lui ed altri tre, l’amministrazione finanziaria e l’Inps e procurando alla Onlus un ingiusto profitto per complessivi 6mila euro consistito nell’omesso versamento degli oneri contributivi dovuti per le prestazioni lavorative. L’avvocato Maggiore ha ritenuto che siano venuti meno gli estremi per poter lamentare anche un danno patrimoniale diretto, riferito, nello specifico, ai 12mila euro che Marino avrebbe speso tra il 2013 e il 2015 in occasione di 56 cene consumate in buona parte nei ristoranti di Roma. Questo perché agli atti del procedimento c’è la prova dell’avvenuta restituzione della somma, oggetto di contestazione, da parte dello stesso ex sindaco.

Photo Credits: Twitter

Redazione Velvet News

Pubblicato da
Redazione Velvet News

Articoli Recenti

Le soluzioni più convenienti per il noleggio auto: dal leasing al noleggio senza anticipo

Nel mondo della mobilità, le esigenze dei consumatori sono in continua evoluzione, spingendo il settore…

18/05/2024

Camera da letto: come scegliere la carta da parati perfetta

Dalla valutazione dello stile dell’arredo alla ricerca di effetti cromatici e materici particolari, gli elementi…

23/02/2024

La modella corteggiata da Jannik Sinner nel 2020 oggi si dispera

L'esplosione di Jannik Sinner sta creando anche un po' di rimpianti negli occhi di chi…

30/11/2023

Green Market Festival on Christmas, la cultura del Natale

Anche il Natale può essere mezzo per lo sviluppo della cultura, lo confermano eventi come…

30/11/2023

F1, Lewis Hamilton e tutti i suoi dubbi

Lewis Hamilton ha dimostrato di vivere un momento non semplice, il pilota di F1 si…

29/11/2023

Infortunio Thiaw, Milan: ora Pioli è davvero nei guai

Non è un gran momento per il Milan e per Stefano Pioli, dopo il ko…

29/11/2023