Papà eroe: si tuffa in acqua per salvare il figlio e annega

Tragedia a Scoglitti, nel Ragusano, dove un uomo di 49 anni, H.L, tunisino, è annegato in località Costa Fenicia nel tentativo di salvare il figlio di 13 anni

Un ragazzo di 13 anni trascinato in alto mare dalla corrente nel Ragusano e un padre che non ha esitato a sfidare le onde per cercare di salvarlo. Così è morto H.L. un uomo tunisino di 49 anni. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo si è tuffato per raggiungere il bambino, che a causa delle onde alte non riusciva più a tornare a riva. A dare l’allarme, chiedendo disperatamente aiuto, è stato il fratellino 12enne rimasto sulla riva. Le urla del piccolo hanno destato l’attenzione di una poliziotta libera dal servizio, che sulla spiaggia del Ragusano stava trascorrendo il suo Ferragosto e che si è gettata in acqua, raggiungendo il bambino e portandolo sulla spiaggia.

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Solo dopo, però, si è accorta che in acqua vi erano altre due persone in difficoltà: il papà del 13enne e un ragazzo di Vittoria di 24 anni. Una catena umana formata dai bagnanti è riuscita a recuperare entrambi. Quando, però, sono stati condotti a riva per il 49enne non c’è stato nulla da fare. Il personale del 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Il 24enne, invece, è stato condotto in ospedale, le sue condizioni non sarebbero gravi. Sull’episodio indaga la Polizia. Una tragedia che ha lasciato senza parole gli altri bagnanti che si trovavano sulla spiaggia. Le condizioni del mare non erano molto brutte a causare la tragedia è stato il vento e una forte corrente che ha trascinato il corpo dell’uomo sott’acqua.

Photo Credits: Twitter

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