Dall’ 8 agosto al 30 settembre otto appuntamenti serali per osservare il cielo al telescopio dalle piazze e dai parchi della città, disegnando una nuova costellazione per Roma.
Una nuova e misteriosa costellazione sta per essere svelata e proiettata sulla mappa di Roma. Per individuarla, tra le tante altre costellazioni che decorano le notti d’estate, partirà un emozionante percorso attraverso 8 diverse tappe, la cui disposizione geografica ne definisce il tracciato: collegando tra loro – come se fossero stelle – le piazze, i parchi e gli altri luoghi pubblici dislocati in diversi quartieri, dal centro alla periferia, si otterrà una rete che rievoca le suggestive linee celesti.
È rivolto a tutti – astronomi, astrofili e semplici cittadini curiosi delle stelle, di tutte le età – l’invito del Planetario di Roma a partecipare a quest’emozionante percorso di riconoscimento, attraverso le 8 osservazioni astronomiche gratuite, ad occhio nudo e con il telescopio, dell’evento E lucevan le stelle. Gli appuntamenti si svolgeranno dall’ 8 agosto al 30 settembre, dalle 21 alle ore 24.
Dal centro storico alla Tuscolana, dall’Aurelia alla Nomentana fino al Gianicolo, grandi e piccini potranno di volta in volta ammirare all’oculare magnifici gioielli del firmamento come la Luna, Saturno, Giove, Nettuno, Marte, le stelle cadenti, e tanti altri astri. Un’occasione unica per individuare anche la Stazione Spaziale Internazionale.
E lucevan le stelle è un’iniziativa promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali elaborata dagli astronomi del Planetario con la supervisione della Direzione “Musei Scientifici e Planetario – Museo Civico di Zoologia”.
L’Assessore Luca Bergamo ha dichiarato: Con le linee programmatiche abbiamo preso l’impegno di dedicare alla scienza e alle sfide che ci pone, un ruolo importante nella crescita culturale di Roma. È un impegno cui abbiamo dedicato lavoro e incontri già in questi primi giorni di mandato. Con “E lucevan le stelle” facciamo un primo, piccolo ma significativo passo per iniziare nuovamente ad alzare lo sguardo verso il cielo. Non per dimenticare i mali che affliggono Roma e le nostre società, ma per ricordarci che la voglia di esplorare, inventare, di costruire il futuro sono indispensabili per cambiare il nostro tempo. Per cominciare a raccontare a cittadini romani e turisti che la scienza è di casa a Roma.
Le serate saranno anche animate da visite guidate al cielo, in cui gli astronomi illustreranno stelle e costellazioni con un apposito puntatore laser e con un amplificatore portatile. La narrazione spazierà dalle mitologie delle costellazioni alla natura dei fenomeni celesti più attesi, come le stelle cadenti, alle notizie più recenti riguardanti i corpi celesti. Ogni serata affronterà un tema storico – astronomico, al quale si farà riferimento sia nella narrazione delle visite guidate, sia nella scelta degli astri da osservare con il telescopio.
L’inedito asterismo di E lucevan le stelle si ispira in parte al progetto urbanistico di Papa Sisto V che, secondo alcune fonti storiche, intendeva allacciare le principali basiliche romane riproducendo sulla pianta della città il disegno della costellazione dell’Orsa Maggiore, con le strade attorno alla Basilica di S. Maria Maggiore disposte a forma di stella.
Spetterà dunque al pubblico “battezzare” questa nuova costellazione sui social networks, collegandola all’hashtag #Elucevanlestelle. I partecipanti in possesso del proprio telescopio potranno segnalarlo all’indirizzo info@planetarioroma.it : ciascuno così potrà osservare con il proprio strumento il cielo, ricevendo tutte le informazioni necessarie. Chi non ha un telescopio, o nemmeno un binocolo, potrà sbirciare in quelli degli altri, per curiosare fra le stelle d’estate semplicemente alzando gli occhi in su.
E lucevan le stelle è dunque un invito a tutti per una grande osservazione collettiva del cielo, per creare una sorta di arena astronomica, uno star party diffuso: oltre ad un momento di svago ed emozione, sarà anche un importante occasione di condivisione culturale e di aggregazione sociale.
CALENDARIO
Lunedì 8 Agosto – PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO (centro storico)
Tema: Roma Caput Coeli: gli osservatori astronomici della Capitale
Martedì 9 Agosto – PIAZZALE GIUSEPPE GARIBALDI (Gianicolo)
Tema: Galileo a Roma: dalle osservazioni delle lune di Giove alla missione Juno
Mercoledì 10 Agosto – TERRAZZA DEL PINCIO (Villa Borghese)
Tema: Le lacrime di San Lorenzo: quando cadono le stelle
Lunedì 22 Agosto – PIAZZA NAVONA (centro storico)
Tema: L’acqua, sulla Terra e sugli altri mondi. Dalla Fontana dei Fiumi ai pianeti extrasolari.
Sabato 10 Settembre – VILLA TORLONIA, CAMPO DEI TORNEI (via Spallanzani 1a, Nomentana)
Tema: Stelle e costellazioni, dal planetario al cielo.
Mercoledì 14 Settembre – VILLA CARPEGNA (piazza di Villa Carpegna, Aurelia)
Tema: La Luna, 47 anni dopo l’Apollo 11
Venerdì 23 Settembre – VILLA LAIS (Piazza Cagliero 20, Tuscolana)
Tema: Nel compleanno di Augusto, il cielo dell’equinozio d’autunno
Venerdì 30 Settembre – PARCO SCHUSTER (Basilica San Paolo – p.le San Paolo)
Tema: L’astrofisica moderna nella Notte Europea dei Ricercatori.
INFO
La partecipazione è gratuita
Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)
In caso di cielo nuvoloso l’evento verrà rimandato
Photo Credits: Twitter
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