Il conto alla rovescia è terminato. Stasera a Rio de Janeiro, con la cerimonia d’apertura allo stadio Maracanà, si aprirà la XXXI edizione dei Giochi Olimpici estivi
La prima volta delle Olimpiadi in Sud America sta per diventare realtà. Questa sera al celebre stadio Maracanà la cerimonia d’inizio dei giochi. Tra l’entusiasmo e la fibrillazione non sono mancate le polemiche per quanto riguarda l’organizzazione. Rio de Janiero non sembra essere affatto pronta per gestire le persone e gli atleti. Dal traffico incontrollato alla criminalità ingestibile. Ne sa qualcosa la Nazionale Cinese di Basket rimasta bloccata nel bel mezzo di una sparatoria mentre stava attraversando la città in bus. Molta la polizia che già da giorni presiede il parco olimpico sopratutto Avenida Embaixador Abelardo Bueno, dove sono posizionati i maggiori impianti olimpici. Polemiche sopratutto per quanto riguarda le strutture che devono ospitare gli atleti, molte delle quali non sono ancora terminate. C’è chi come l’Italia ha dovuto agire da sola: il Coni la settimana scorsa ha completato la palazzina riservata agli atleti italiani.
L’ ARRIVO DI RENZI A RIO
A Rio il premier Matteo Renzi accompagnato dalla moglie Agnese e da uno dei suoi tre figli ha inaugurato Casa Italia. Alla cena c’erano anche dirigenti del Cio e delle tre città (Parigi, Budapest e Los Angeles) che sono in lizza con Roma per l’assegnazione delle Olimpiadi del 2024. A Casa Italia Renzi ha parlato di “una notte speciale, perchè possiamo condividere i valori dei Giochi della pace e del rispetto. Quando studiavamo ci dicevano che durante i Giochi le guerre si bloccavano. Ora non è più così, serve un momento di fratellanza“. Poi Renzi si è rivolto agli italiani: “Dobbiamo lavorare insieme per non perdere la nostra identità e mantenere i nostri valori. Lo sport è uno dei principali. Oggi più che mai ho sentito l’orgoglio e la passione di essere italiano“. Nella mattinata brasiliana (pomeriggio in Italia) Renzi ha partecipato poi alla cerimonia dell’alzabandiera nel Villaggio Olimpico. E da sabato 7 agosto l’Italia comincerà la rincorsa alla 200/a medaglia d’oro alle Olimpiadi.
297 sono gli atleti italiani che gareggeranno per conquistare una medaglia. 155 uomini e 142 donne, primo record battuto è proprio quello della partecipazione femminile, mai così tante donne italiane in gara. La Lombardia è la regione con il maggior numero di partecipanti 43, il Lazio è in seconda posizione con 36 atleti e Roma la provincia più rappresentata 30 sportivi seguita da Napoli con 13. L’età media dei nostri atleti è intorno ai 27 anni e il più anziano del team e il grande campione di tiro a volo Giovanni Pellielo con i suoi 46 anni. Mentre la più piccola è Sara Franceschini nuotatrice di 17 anni. Occhi puntati sulla star di queste olimpiadi, la nuotatrice Federica Pellegrini che intanto si allena a fare molti selfie.
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