Hillary Clinton attacca Donald Trump con parole dure contro il suo avversario, nel giorno in cui presenta il vice che ha scelto: Tim Kaine
“Donald Trump è come un despota e un dittatore, ha la visione autoritaria di chi dice che può risolvere tutto da solo“. E quando uno dice che può risolvere tutto da solo, deve suonare il campanello d’allarme. Questa non è democrazia“. Hillary usa le stesse armi del suo avversario Trump, parole dure. Lo scontro tra i due candidati per la casa bianca è senza esclusione di colpi. “Donald Trump sbaglia. L’America non è in declino. L’America ha ancora davanti i giorni migliori. Noi vogliamo costruire ponti, non muri Trump sbaglia pericolosamente e non capisce l’America. Vuole fare tutto da solo.”
I'm thrilled to announce my running mate, @TimKaine, a man who's devoted his life to fighting for others. -H pic.twitter.com/lTVyfztE5Z
— Hillary Clinton (@HillaryClinton) 23 luglio 2016
Tim Kaine è il vice scelto dalla Clinton. Dopo le polemiche per il muro con il Messico che Trump ha detto di voler costruire, si presenta con un “Somos americanos todos“. Kaine lancia così un messaggio di unità di cui il Paese ha bisogno. Kaine parla perfettamente spagnolo e anche per questo è stato scelto dalla Clinton che sa quanto fondamentale sia il voto degli ispanici per arrivare alla Casa Bianca. “Bienvenidos a todos a nuestro país, porque todos somos americanos“, ha detto Kaine, che in diversi momenti del suo intervento è passato dall’inglese allo spagnolo suscitando l’entusiasmo dei tanti ispanici presenti nell’auditorium della università di Miami. Kaine e Clinton sono stati accolti da lunghi applausi quando sono comparsi davanti al pubblico, all’Università internazionale della Florida. Saranno proclamati ufficialmente candidati del Partito democratico alla presidenza e vicepresidenza alla Convention nazionale democratica, che si terrà la prossima settimana a Philadelfia.
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