Il consigliere del tycoon di Donald Trump, Al Baldasaro ha detto che Hillary Clinton andrebbe fucilata per tradimento. La Secret Service ha aperto un’indagine
Non sono passate nemmeno 24 ore dalla nomina di Donald Trump come sfidante di Hillary Clinton nella Corsa alla Casa Bianca e già il duello si accende. Questa volta però ad alzare il polverone dello scandalo non è stato Trump, ma un suo consigliere, Al Baldasaro. Hillary Clinton dovrebbe essere fucilata per tradimento. Frase che imbarazza non poco la campagna del tycoon. “Sono un veterano che ha combattuto e partecipato alle operazioni ‘Desert Shield’ e ‘Desert Storm’ in Iraq e sono anche un padre che ha mandato un figlio in guerra, in Iraq, come tecnico di elicotteri nel corpo dei Marine. Hillary per me è come la Jane Fonda del Vietnam, è una disgrazia per le bugie che ha detto alle madri i cui figli sono stati uccisi a Bengasi. Tutto mi disgusta di lei, dovrebbe essere messa lungo una linea di tiro e giustiziata per tradimento” Queste le parole di Al Baldasaro.
La campagna di Donald Trump prende le distanze dalle dichiarazioni, intanto il portavoce del Secret Service, il corpo che vigila sulla incolumità anche dei candidati alla Casa Bianca, ha assicurato che l’agenzia condurrà le indagini del caso. “La costante escalation di retorica offensiva da parte di Trump rischia di alimentare tra i repubblicani quel tipo d’odio che da tempo era stato relegato ai margini della politica americana“. Con queste parole la campagna di Hillary Clinton reagisce alla frase.
Parole e slogan contro la Clinton non sono mancati anche da parte dell’ex sindaco di New York, Rudi Giuliani, dal governatore del New jersey Chris Christie, ma anche da Donald Trump Jr: “Hillary for prison” e “Lock her up“, mettetela in galera.
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