Dall’8 luglio al 4 settembre una rassegna fotografica racconta la biografia artistica della più celebre collezionista e mecenate del Novecento: Peggy Guggenheim
La vita artistica di una delle più grandi collezioniste del Novecento raccontata per immagini: è questo il fil rouge della mostra dedicata a Peggy Guggenheim, inaugurata il 7 luglio 2016 alla Loggia degli Abati, di Palazzo Ducale a Genova. La mostra, dal titolo Peggy Guggenheim, la valigia dell’arte-un racconto per immagini, a cura di Alberto Rizzerio e Danièle Sulewic, è organizzata dal Centro Culturale Primo Levi e da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, con il contributo della Regione Liguria.
Ereditiera di una ricca famiglia americana, Peggy Guggenheim ha lanciato e protetto pittori e scultori, ha portato l’arte contemporanea in America e successivamente in Italia, a Venezia, sconvolgendo il clima culturale del Paese. L’ultima sua residenza, Palazzo Venier dei Leoni, affacciato sul Canal Grande a Venezia, è diventata un museo. È un edificio a un piano, affacciato su un giardino da un lato e sul Canal Grande dall’altro. Custodisce opere di Picasso, Calder, Pollock, Mondrian, Kandinsky, Mirò, Giacometti, tra gli altri, collezionate durante tutta la vita.
Attraverso fotografie e video, la mostra, che resterà aperta al pubblico fino al 4 settembre 2016, traccia un racconto della sua biografia legata in maniera inestricabile alle avanguardie di cui si rendeva ambasciatrice negli spostamenti tra Stati Uniti ed Europa. Tutte le foto esposte – spiega la curatrice Sulewic – provengono da archivi pubblici e privati di tutto il mondo. Non è una personale sulla sua vita privata, ma sulla sua vita artistica. Immagini che la vedono ritratta con i suoi amici artisti e letterati. Tra i suoi amici Max Ernst, oltre che a André Breton e Pollock.
In mostra libri e riviste originali dedicata al surrealismo di quegli anni, provenienti dalla collezione privata di Beppe Manzitti, oltre alle cinque stampe prestate dalla galleria genovese “Il Vicolo”, firmate da Man Ray, André Delvaux, Hans Richter e André Masson. L’esposizione ripercorre le origini della collezionista, il suo periodo parigino negli anni Venti, la spola fra Londra e Parigi, la fuga dall’Europa in guerra, il periodo newyorchese, che coincide con l’abbandono del surrealismo per dedicarsi all’espressionismo astratto, e infine il periodo veneziano, dove Peggy apre la sua casa al visitatore. Proprio a Venezia, Peggy Guggenheim (all’anagrafe Marguerite Guggenheim) morì nel 1948.
Il percorso espositivo trasporta il visitatore nel variegato ed affascinante universo di una delle personalità più incisive del panorama artistico internazionale. Tra gli eventi collaterali, la galleria “Il Vicolo” ha organizzato una mostra (dall’8 luglio al 17 settembre) dal titolo Una Visione Incisa, dedicata agli autori che hanno fatto parte del mondo di Peggy Guggenheim.
ORARI&INFO
Peggy Guggenheim. La valigia dell’arte
8 luglio – 4 settembre 2016
Da martedì a venerdì 11/13 e 15/19
Sabato e domenica 11/19
Chiuso il lunedì
Loggia degli Abati di Palazzo Ducale – Genova
Ingresso libero
Photo Credits: Twitter