La prima metà del 2016 ha prodotto dei dati allarmanti per quanto riguarda il mondo delle vendite dei PC; infatti i personal computer hanno visto una diminuzione delle vendite di oltre il 15 per cento. Molto probabilmente la causa di questo calo non è da imputarsi ad una saturazione del mercato, ma dalla sostituzione nel consumo dei PC da parte di smartphone e tablet.
Il Q2 del 2016 si attesta veramente in negativo per i produttori di PC; Hp, Dell, Samsung, ma anche Apple, hanno visto un calo di vendite che ha superato addirittura quello del 2007. L’immissione in commercio del sistema operativo “Windows 10” non ha saputo arrestare le perdite di Microsoft, diversamente da quanto si aspettava il colosso. In questi giorni anche Apple sta cercando di dare un taglio in tal senso, decidendo di cambiare il nome del proprio sistema operativo da OSX a MAcOS, e sviluppando molte nuove funzioni tra cui l’introduzione dell’assistente vocale Siri anche su PC.
Nonostante il brusco calo di vendite di fissi e portatili, vi è un’inversione di tendenza per quanto riguarda gli ibridi convertibili da pc a tablet, che vedono in crescita i proventi. La motivazione che è dietro queste fluttuazioni di mercato non sembrerebbe da imputarsi ad una saturazione di mercato, visto che la soglia di obsolescenza del prodotto tecnologico è ancora di 8 mesi, bensì alla maggiore versatilità offerta da smartphone e tablet.
Il bisogno dell’utente medio si limita alla navigazione, e ad altre poche funzioni basilari, che sono privilegiate in un tablet, piuttosto che in un PC. Il “vecchio Personal Computer” si sta evolvendo velocemente in uno strumento lavorativo, sempre più lontano da un utilizzo domestico.
Non si possono fare previsioni per il futuro di questo oggetto che ci ha accompagnato in questi decenni, dato che le sue vendite potrebbero risollevarsi grazie all’implementazione di una nuova tecnologia che ne giustifichi l’acquisto; sicuramente un aumento di potenza e di prestazioni non è più un incentivo a comprare un PC, dato che smartphone e tablet hanno raggiunto livelli di efficienza mostruosi. Solo il tempo ci permetterà di scoprire se l’era dei Personal Computer sia ormai da dichiarare conclusa.
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