Wikipedia ha rimosso la pagina di Salvatore Aranzulla, poichè non lo ha riconosciuto meritorio di una menzione fra le sue voci. Questa decisione ha suscitato un grosso dibattito per quanto concerne le nuove norme delle pubblicazioni dell’enciclopedia open source. Aranzulla ha definito “Rosiconi!” quelli che hanno votato per la sua cancellazione dal sito.
Gran parte degli italiani quando ha problemi con il computer o con la tecnologia fa una ricerca su internet; è a quel punto che salta fuori lui: Salvatore Aranzulla, il padre delle guide informatiche, pronto a risolvere il problema con le sue conoscenze in materia. Grazie al suo modo di scrivere semplice e comprensibile a tutti, il blogger è riuscito ad avere un numero incredibile di lettori. oltre 400 mila al giorno; Il traffico generato dal suo sito www.aranzulla.it, gli ha consentito di essere il trentesimo più visitato dello stivale. La fama del blogger informatico gli ha permesso anche di pubblicare diversi libri, vendendo 15 mila copie. Al suo attivo ci sono anche diverse apparizioni su giornali che lo hanno ospitato in qualità di esperto.
Nonostante il suo eccellente curriculum però, il blogger ha visto cancellare la propria pagina biografica su Wikipedia. Secondo i gestori del noto sito infatti, Aranzulla non sarebbe in possesso dei requisiti di interesse enciclopedico atti a consentirgli di farvi parte. Lo sdegno del blogger è divampato sui social, nei quali ha appellato i fautori della drastica scelta di essere dei “rosiconi“.
La vicenda della cancellazione dell’arcinoto blogger da Wikipedia ha diviso l’enorme numero di persone che lo conoscono tra fans e haters. Gli haters continuano a sostenere che le conoscenze di Aranzulla non siano di tipo tecnico, e che egli non abbia mai nemmeno scritto una stringa di codice, mentre i fans si mostrano estremamente contrariati dalla comportamento dell’enciclopedia open source più famosa del mondo. E voi da che parte state?
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