Allerta terrorismo: in Belgio arrestato un jihadista italiano

In queste ore cresce la tensione per possibili attentati terroristi nella nostra nazione. Arrestato in Marocco un presunto terrorista di nazionalità italiana che stava progettando un attentato a Casablanca

Dopo la notizia che Mateen il carnefice di Orlando aveva giurato fedeltà all’Isis in America sale la tensione per gli altri possibili attentati. Anche in Europa l’allerta è massima anche per gli Europei. Intanto in Belgio è stato arrestato un presunto terrorista di nazionalità italiana. L’uomo di cui l’identità rimane ancora ignota stava progettando un attentato a Casablanca.

L’uomo di origini marocchine, ma di nazionalità italiana sarebbe un presunto militante dello Stato Islamico. Viveva in Belgio dove l’8 giugno scorso è stato arrestato. L’intelligence marocchina crede che abbia dei legami con l’Isis e sarebbe coinvolto nella pianificazione di attentati contro obiettivi nel Paese.

Nel 2014, l’uomo ha cercato di raggiungere la Siria o l’Iraq, senza riuscirvi, per poi fare ritorno in Belgio. Secondo le autorità, il sospettato era già stato in Marocco nel 2015, inviato dallo Stato islamico, e aveva individuato possibili obiettivi a Casablanca.

Nei mesi scorsi altri 6 marocchini sono stati arrestati in Italia con l’accusa di terrorismo. Moutaharrik Abderrahim durante un interrogatorio di garanzia aveva confessato di voler andare in Siria dopo aver visto le immagini dei bambini martoriati ad aiutare la popolazione e non per arruolarmi nell’esercito dell’Isis. L‘uomo è finito in manette insieme alla moglie, Salma Bencharki che, davanti al gip Manuela Cannavale, ha confermato la versione dell’uomo. I due si trovano reclusi nella casa circondariale di San Vittore, a Milano, ma potrebbero presto essere trasferiti in Calabria o nel carcere di Nuoro.