Trovata la scatola nera dell’areo Egyptair precipitato. All’interno inquietanti messaggi

Una nave francese ha captato i segnali delle scatole nere dell’aereo Egyptair inabissatosi il 19 maggio.

Sono stati intercettati i segnali delle due scatole nere dell’aereo precipitato il 19 maggio scorso. A captare il segnale è stata una nave francese, Laplace che ha intercettato segnali dal fondo del mare i quali potrebbero essere stati emessi da una delle due scatole nere dell’Airbus. Parigi ha confermato che il segnale arriva da una delle scatole nere dell’aereo.

Le forze dell’ordine avvisano che entro una settimana la nave incaricata di recuperare le scatole nere dell’Egyptair inabissatosi a nord di Alessandria d’Egitto il 19 maggio, arriverà. Ci sarà anche un veicolo robotico in grado di scendere fino a 3.000 metri di profondità.

Quest’ultima imbarcazione è stata messa a disposizione dalla compagnia con sede nelle isole Mauritius “Deep Ocean Search”, recentemente ingaggiata dal ministero dell’Aviazione civile egiziana. La nave militare francese “Laplace” ha lasciato la Corsica la scorsa settimana munita di tre sonde speciali fornite dalla compagnia Alesamar e con a bordo due investigatori dell’Agenzia d’investigazione francese per gli incidenti aerei.

L’imbarcazione è stata costruita nel 1987 ed è dotata di sistema di rilevazione e localizzazione dei segnali radio provenienti dalle scatole nere, che si ritiene siano finiti sui fondali del Mediterraneo a circa 3.000 metri di profondità, a metà strada tra le coste egiziane di Alessandria e l’isola greca di Creta. L’Egitto vuole dimostrare di mettercela tutta per cercare di capire cosa sia successo all’aereo. Gli investigatori per ora non escludono nessuna pista, anche quella del terrorismo islamico che però non sembra molto attendibile, visto che l’attentato non è stato mai rivendicato dal sedicente Stato Islamico.

Photo Credits: Twitter

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