Migranti: uomo canta ninna nanna per un bimbo morto. La foto diventa virale

Dopo l’ennesimo naufragio nel Canale di Sicilia, un volontario intervenuto per salvare i migranti, ha cullato un bimbo, ma purtroppo per il piccolo non c’era più speranza.

Un’altra storia del dramma dei migranti con protagonisti i bambini. Questa volta però nella tragedia non c’è un lieto fine, come nel caso di Favour la piccola salvata dopo la morte della mamma (LEGGI ANCHE: BIMBA DI 9 MESI ARRIVA DA SOLA A LAMPEDUSA. LA MAMMA È MORTA IN MARE)

bimbo

Una bambola con le braccia aperte. Così hanno detto gli uomini che venerdì scorso dopo l’ennesimo naufragio nel Canale di Sicilia, hanno trovato il corpo senza vita di un bambino di circa un anno. I volontari tedeschi dell’associazione tedesca Sea-Watch, si sono immediatamente messi in moto per soccorrere i migranti dopo che un barcone carico di persone si era ribaltato.

Ma purtroppo per il bambino non c’è stato nulla da fare
. Il piccolo era già morto quando Martin (l’uomo con i capelli rossi che appare nella foto) l’ha stretto tra le sue braccia. L’uomo un musicista padre di tre bambini, nonostante si fosse reso conto della morte del piccolo, ha voluto stringerlo ancora tra le sue braccia e cullarlo per l’ultima volta. “L’ho preso per un braccio e ho messo il corpicino subito tra le mie, come se fosse ancora vivo. Teneva le piccole braccia e le minuscole dita in aria, il sole è brillato nei suoi occhi lucidi e dolci, ma fissi. Ho cominciato a cantare per darmi coraggio e per esprimere in un certo modo il significato di questo momento incomprensibile. Sei ore fa questo bimbo era ancora vivo“. Ha scritto Martin sfogando il suo dolore in una mail.

Martin ha usato la musica, la sua passione, per dare l’estremo saluto al piccolo. A causa del naufragio del barcone di legno dove il piccolo è morto, altre 45 persone hanno perso la vita. Le salme sono state portate a Reggio Calabria, insieme ai 135 sopravvissuti.

Photo Credits: Twitter

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