Scomparso nel nulla aereo della Egyptair in volo da Parigi al Cairo, che trasportava circa 66 persone, tra cui un bambino e due neonati. Il premier egiziano non esclude un attacco terroristico.
L’ Airbus A320 della Compagnia Egyptair, è partito dall’Aeroporto Charles de Gaulle di Parigi alle ore 23:09 ed è scomparso dal controllo dei radar alle ore 2:45, appena è entrato nello spazio aereo egiziano. Sono ancora ignote le ragioni della scomparsa, ma, secondo il Primo Ministro francese Manuel Valls, “non si esclude alcuna ipotesi”. Le condizioni meteo erano ottimali e la quota alla quale volava era difficile da raggiungere dai missili portatili dei gruppi islamisti in Egitto, ma restano aperti i dubbi circa un possibile attacco terroristico.
A bordo del velivolo circa 66 passeggeri, compresi un bambino e due neonati, sette membri dell’equipaggio e tre addetti alla sicurezza. Tra gli scomparsi si contano 30 egiziani, 15 francesi e un cittadino britannico. Nessun italiano risulta tra i passeggeri al momento. Secondo quanto annunciato dai media francesi, è stato ritrovato un relitto nelle acque territoriali egiziane, a largo dell’isola greca di Karpathos. A circa 240 chilometri a sud dell’isola il capitano di una nave mercantile ha affermato di aver visto delle fiamme nel cielo durante la notte.
L’EgyptAir ha ricevuto un primo segnale di emergenza poco prima della sparizione e un altro captato due ore dopo la scomparsa. Secondo la compagnia, i segnali ricevuti potrebbero essere stati inviati da un apparecchio per la localizzazione, installato sull’aereo. Il Premier egiziano Sherif Ismail avanza l’ipotesi della possibile presenza di un kamikaze a bordo, che poteva avere con sé un piccolo ordigno, nascosto in un computer o in un tablet.
Il Presidente François Hollande ha convocato all’Eliseo una riunione interministeriale di crisi. Il Ministro degli Esteri Jean-Marc Ayrault ha detto: Va fatta qualunque cosa per trovare l’aereo, per questo siamo in contatto con le autorità e ci stiamo mobilitando per mandare i nostri mezzi militari, aerei e navi, per le ricerche.
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