L’evento astronomico più atteso dell’anno: il transito di Mercurio davanti al Sole

Il 9 maggio 2016 si verificherà l’evento astronomico più atteso del 2016, lo spettacolare transito di Mercurio davanti al Sole.

Dopo 10 anni dalla sua ultima apparizione, il pomeriggio del 9 maggio 2016 Mercurio transiterà in una lenta danza davanti al sole. L’evento, per la rarità della sua frequenza, causata dall’inclinazione dell’orbita di Mercurio rispetto a quella terrestre, sarà le principali attrazioni astronomiche del 2016. Di queste transizioni, se ne osservano circa 15 ogni 100 anni e l’ultima visibile in Italia risale al 2003, mentre la prossima capiterà invece nel 2019.

Il pianeta apparirà come un minuscolo puntino nero di fronte al grande disco solare, in un lento passaggio visibile in gran parte del mondo. Il direttore Andrea Comastri dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna ha spiegato che: Il transito durerà oltre sette ore, con inizio alle 13:12 e termine alle 20:40. Poco prima delle 17:00 si osserverà il disco di Mercurio alla minima distanza dal centro del disco solare. Da Bologna l’evento astronomico potrà essere seguito dal suo inizio fino alle 18:00 circa.

L’evento astronomico più atteso dell’anno: il transito di Mercurio davanti al Sole

Il passaggio sarà interamente visibile da gran parte delle Americhe, dall’Europa occidentale e dalla costa occidentale dell’Africa e dal resto del mondo, ad eccezione dell’Asia orientale, Indonesia e Australia.

Purtroppo questo raro passaggio del pianeta Mercurio, sarà impercettibile ad occhio nudo, sia per le differenze di diametro rispetto al Sole, sia per la pericolosità dell’osservazione diretta del Sole senza filtri. Sarà quindi indispensabile utilizzare degli strumenti specializzati come telescopi e binocoli schermati da appositi filtri solari.

Dopo quest’imperdibile evento astronomico, sarà Marte ad apparire il 22 maggio e rimarrà visibile per tutta la notte. Imperdibile anche un altro appuntamento, quello della notte fra il 21 e il 22 maggio, quando incontrerà la luna piena, formando insieme a Saturno e ad Antares uno spettacolare quadrilatero celeste.

Photo Credits: Twitter

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