Rai, Vespa nel mirino dell’Agcom per l’intervista a Riina Jr

L’Agcom richiama la Rai, per l’intervista di Bruno Vespa a Riina Jr e per la qualità dell’informazione in occasione del referendum sulle trivelle.

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha richiamato la Rai per l’intervista di Bruno Vespa al figlio di Riina, sottolineando che “le reticenze e le omissioni dell’intervistato” non hanno ricevuto adeguata replica da parte del giornalista. Subito dopo l’Agcom ha criticato duramente la qualità dell’informazione Rai in occasione del referendum sulle trivelle. Conduttori di programmi come Agorà e Uno Mattina hanno diffuso informazioni errate sul referendum “sminuendo la valenza nazionale della consultazione e venendo meno ai principi di imparzialità e correttezza” posti a garanzia delle libere scelte dei cittadini.

 

A riferire dei richiami il Presidente Vigilanza Rai, Roberto Fico sul suo profilo Facebook. Per Fico, si tratta di una mancanza di correttezza che il Movimento 5 Stelle ha denunciato per tutta la campagna referendaria, citando proprio i casi dei conduttori Di Mare e Greco, oggetto di due interrogazioni. È quindi apprezzabile che l’Autorità abbia finalmente lanciato un segnale forte, ma ci aspettiamo molto di più. Una tale mancanza di completezza, lealtà, imparzialità l’abbiamo riscontrata e denunciata tante, troppe volte anche nell’informazione dei principali telegiornali del servizio pubblico. Ci aspettiamo interventi concreti dai vertici della Rai – incalza il presidente della Vigilanza – rispetto sia a Porta a Porta sia alla pessima informazione fatta durante la campagna referendaria. “Si può rivoluzionare un’azienda, anche facendo ricorso a soggetti esterni, purché si vedano i risultati. Altrimenti è solo un trucco. Una seria inversione di tendenza nella qualità dell’informazione deve essere il primo obiettivo, estirpando i rapporti malati fra i telegiornali e la politica: è inaccettabile che qualunque commento di esponenti dei partiti di maggioranza diventi automaticamente e senza alcun filtro giornalistico un servizio di tg. Non si può perdere altro tempo“.

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