Bill Campbell, celebre consulente di compagnie come Google, Apple e Amazon, è morto a 75 anni dopo aver combattuto a lungo il cancro.
Si è spento dopo aver lottato a lungo con il cancro, Bill Campbell, il cosiddetto “Coach della Silicon Valley”. Campbell è stato per molti anni a capo del marketing Apple, azienda con la quale aveva iniziato a collaborare nel 1983 fino a diventare membro del Consiglio di Amministrazione nel 1997, in concomitanza con il ritorno alla Apple di Steve Jobs. Bill ha avuto un ruolo chiave sia come mentore per me e dopo a Google e per le altre aziende della (Silicon) Valley – ha commentato su Twitter Eric Schmidt, il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Google.
Bill è stato sempre considerato “il coach” per i suoi preziosi consigli a numerosi fondatori di aziende di successo mondiale, quali Steve Jobs (Apple), Larry Page (Google) e Jeff Bezos (Amazon). In realtà quasi tutti gli attuali leader del mercato tech si sono rivolti a lui per chiedere consiglio sulle rispettive aziende, soprattutto nei momenti più complessi. In molti ricordano che spesso Campbell sottolineava di non saper gestire nemmeno il codice HTML, ma di essere in grado di aiutare le persone a gestire meglio la loro azienda.
Una volta uscito dalla Apple, Campbell era diventato l’amministratore delegato di Intuit (software house specializzata in software finanziario e servizi per commercialisti) e un compagno di passeggiate di Jobs. Ce ne stavamo seduti sul retro della sua casa – aveva raccontato lo stesso Campbell, che viveva a cinque isolati da Jobs – Quando mi disse che tornava alla Apple e mi voleva nel consiglio di amministrazione. Gli dissi: “Certo che ci sto!” Campbell era stato allenatore di football alla Columbia e il suo grande talento, secondo Jobs, era Ottenere prestazioni da serie A da giocatori di serie B, applicando questo principio anche agli altri campi della sua vita lavorativa.
Bill Campbell ci ha lasciati pacificamente nel sonno dopo una lunga battaglia contro il cancro – hanno spiegato i parenti in una nota –La famiglia apprezza tutto l’amore e il supporto ma chiede privacy in questo momento difficile. Campbell lascia sua moglie, Eileen Bocci, i suoi due figli Jim e Margaret e un grande vuoto nel mondo Tech. La Apple celebra “il coach” riservando l’intera homepage di Apple.com alla sua memoria.
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