Questa settimana la rubrica di Velvet News “Un libro sul comodino di…” ha il piacere di ospitare l’attrice e conduttrice televisiva Eleonora Brigliadori. Sul comodino della nota annunciatrice televisiva di Canale 5 ci sono molti libri ma l’attrice ha scelto di parlarci di uno in particolare, “La filosofia della libertà” di Rudolf Steiner, il padre dell’Antroposofia, disciplina attraverso la quale la Brigliadori ha iniziato un incredibile percorso di ricerca spirituale che dura da ben 30 anni
Eleonora Brigliadori non è soltanto una signora del cinema, del teatro e della tv ma è anche una caparbia studiosa. Anzi è una antroposofa. Infatti quando al telefono le chiediamo quale libro tiene in questo momento sul suo comodino, immediatamente risponde: “Sul mio comodino ci sono molti libri, leggo moltissimo, oscillando tra generi diversi, pensi sul mio comodino c’è perfino un trattato di anatomia di Leonardo Da Vinci. Però ci sono anche dei testi così importanti per me che non possono assolutamente mancare, i libri di Antroposofia di Rudolf Steiner, che ne è il fondatore”. Da circa trenta anni, infatti, l’attrice si interessa e studia costantemente questa disciplina, tenendo in giro per tutta Italia eventi pubblici e scrivendo lei stessa dei libri. Infatti ci dice che in questo periodo è impegnata a correggere le bozze di una serie di testi, che usciranno a breve e andranno a comporre una vera e propria antologia, titolata La briglia dell’anima.
La Brigliadori ci spiega poi con sapienza e precisione che cosa si debba intendere per antroposofia: “quel tentativo riuscitissimo di dare consistenza scientifica a quel ricco bagaglio di conoscenze, esperienze e sensazioni appartenenti ad una vita pregressa. Con i libri di Antroposofia ho raggiunto la consapevolezza che quanto si è appreso in una vita passata non risulta essere una mera allucinazione ma può divenire oggetto di una scienza razionale”. Lei, studiando con dedizione, è divenuta una grande esperta della materia, per la diffusione della quale ha fondato anche il L.A.K. – Laboratorio Artistico Kognitivo.
L’antroposofia è infatti un percorso filosofico e spirituale, basato sugli insegnamenti di Steiner, che si preoccupa di fornire rigore scientifico e metodologico alla realtà metafisica e non immediatamente percepibile. Il primo testo fondamentale fu proprio La filosofia della libertà (Pensarelibero), pubblicato nel 1984, dove Steiner spiega che la libertà dell’uomo, il suo libero arbitrio, dipende da un pensiero puro, mentale, scevro da ogni tipo di contatto con il mondo sensibile. Un testo che ha dell’incredibile, perchè – puntualizza la Brigliadori– “insegna che se così non fosse, noi non saremo liberi”.
Quando infine chiediamo ad Eleonora Brigliadori, di spiegarci in poche e semplici parole cosa sia l’Antroposofia, l’attrice ci regala una bellissima ed esatta definizione: “è un percorso di ricerca spirituale basato sul legame tra il cosmo e gli effetti di una vita passata nella costituzione spirituale dell’uomo”.
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