E’ morto Antoine Demoitié, il ciclista belga di 25 anni

E’ morto Antoine Demoitié, il ciclista belga di 25 anni travolto da una moto dopo una caduta durante la corsa Gent-Wevelgem di ieri in Belgio.

Tragedia alla classica di ciclismo Gand-Wevelgem: è morto il ciclista belga Antoine Demoitié, 25 anni. Dopo essere caduto accidentalmente, era stato investito da una moto: ricoverato all’ospedale di Lille non è sopravvissuto ai gravi traumi. L’incidente è avvenuto a Sainte-Marie Cappel, nelle Fiandre francesi. L’annuncio dell’incidente era stato comunicato con un tweet dal team del ciclista, la Wanty-Gobert, che aveva parlato subito di situazione «estremamente grave».

Demoitié era caduto insieme ad altri quattro corridori a Sainte-Marie-Cappel, durante il breve passaggio della corsa ciclistica in territorio francese, ed è stato investito. Inizialmente portato in ospedale a Ypres, nelle Fiandre occidentali, era stato poi rapidamente trasferito al reparto di terapia intensiva dell’ospedale universitario di Lilla in Francia a causa della gravità delle sue condizioni.

Si tratta dell’ennesimo caso di scontro in gara e i tanti appelli, soprattutto dopo la funesta Vuelta 2015 (quando il portoghese Sergio Paulinho entrò in collisione con una moto della tv spagnola, ndr.), non sono serviti a trovare una soluzione concreta per il problema del traffico in corsa. La tradizionale corsa su strada ambientata nelle Fiandre, in cui ha trionfato lo slovacco Peter Sagan, si è svolta per decisione degli organizzatori e delle autorità nonostante gli attentati di Bruxelles.

Nato a Liegi il 16 ottobre del 1990, Demoitié militava attualmente nel team belga Wanty-Groupe Gobert dopo tre anni passati con la Wallonie Bruxelles-Group Protect. Nel 2014 aveva vinto il Tour du Finistère, settima prova della Coppa di Francia.

Photo credits Facebook

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