Gli uomini dell’Antiterrorismo hanno accertato che l’attentatore suicida che si è fatto esplodere all’interno della stazione della metropolitana di Maelbeek di Bruxelles, è transitato in Italia.
Ancora grande tensione in Belgio, dove si fa più pesante il bilancio delle vittime degli attentati di martedì scorso: altri quattro pazienti sono morti negli ospedali di Bruxelles. Il totale delle persone che hanno perso la vita sale a 35, di cui 28 finora identificati. Secondo fonti attendibili, almeno quattro dei terroristi coinvolti negli attentati di Parigi e Bruxelles sono passati per l’Italia. Khalid El Bakraoui, l’attentatore suicida che si è fatto esplodere all’interno della stazione della metropolitana di Maelbeek di Bruxelles, è transitato in Italia nell’estate del 2015, diretto poi in Grecia.
È atterrato all’aeroporto di Treviso, con un volo Ryanair proveniente da Bruxelles, con un biglietto acquistato con carta di credito da un altro uomo, Abderahman Benamor. Il giorno dopo ha preso un volo Volotea partito dall’aeroporto Marco Polo di Venezia con destinazione Atene. Negli stessi giorni Salah Abdeslam, l’organizzatore degli attentati di Parigi, era a Bari. Entrambi i terroristi poi sono ripartiti per la Grecia. I loro spostamenti sono stati ricostruiti dagli uomini dell’Antiterrorismo. Desta molta preoccupazione la situazione internazionale e resta alto lo stato di allerta terrorismo in tutta Europa.
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