Non ti pago: uno dei capolavori di De Filippo al Teatro Ponchielli

Non ti pago, uno dei testi più brillanti del repertorio edoardiano, al Teatro Ponchielli di Cremona il 21 e 22 marzo

 

Il 21 e il 22 marzo 2016, al Teatro Ponchielli di Cremona, la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo porterà in scena Non ti pago, uno dei testi più brillanti del repertorio edoardiano che mette in scena sogni, superstizioni e credenze popolari di un’umanità dolente e sfaccendata, che nella cruda realtà quotidiana fatta di paure, angosce e miseria non rinuncia però alla speranza, all’illusione, all’ingenua attesa di un colpo di fortuna che determini un futuro migliore. Lo stesso Eduardo De Filippo definì l’opera molto comica, secondo me la più tragica che io abbia mai scritto. Don Ferdinando sarà interpretato da Gianfelice Imparato e Concetta, sua moglie, da Carlina Rosi. Continuando il lavoro di approfondimento sulla drammaturgia di Eduardo, la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo con questo spettacolo porta avanti un percorso specificatamente tematico preceduto nella stagione 2013/2014 dall’allestimento di Sogno di una notte di mezza sbronza che ne costituisce il prologo naturale.

Non ti pago: uno dei capolavori di De Filippo al Teatro Ponchielli

Il protagonista Ferdinando Quagliuolo, è personaggio ambiguo e surreale, che vive tra sogno e realtà. Gestore di un botteghino del lotto a Napoli è un accanito giocatore eccezionalmente sfortunato. Al contrario un suo impiegato Mario Bertolini, suo futuro genero, interpretando i sogni, colleziona vincite su vincite e addirittura un giorno gli capita di vincere una ricca quaterna di quattro milioni delle vecchie lire datagli in sogno proprio dal defunto padre del suo datore di lavoro. Accecato da una feroce invidia Don Ferdinando si rifiuta di pagargli la vincita e rivendica il diritto di incassare la somma per . Egli sostiene che lo spirito di suo padre avrebbe commesso un involontario scambio di persona recandosi per errore nella vecchia abitazione della famiglia Quagliuolo dove ora risiede il giovane Bertolini. La commedia si sviluppa intorno ai vari tentativi di Ferdinando di appropriarsi del biglietto vincente con esasperate contese, dispute surreali e grottesche maledizioni.

Photo credits: Twitter

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