Venezia è sempre di moda: un viaggio attraverso le immagini più glamour

“Venezia è sempre di moda. Fashion in laguna dal 1920 al 1970” è il titolo della mostra che il Centro Culturale Candiani ospiterà fino al 30 aprile

Resterà aperta al pubblico fino al 30 aprile, al Centro Culturale Candiani di Mestre la mostra Venezia è sempre di moda. Fashion in laguna dal 1920 al 1970 inaugurata lo scorso 11 marzo. L’esposizione, ideata e curata da Elisabetta Da Lio, comprende oltre 120 immagini, filmati d’epoca concessi dall’Archivio Storico di Istituto Luce Cinecittà e abiti ed oggetti provenienti da Palazzo Fortuny e dal Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume di Palazzo Mocenigo. Le immagini sono documenti storici di rara bellezza: fotografie vintage, preziosi scatti di eventi mondani sulla spiaggia del Lido e dei più importanti servizi di moda, un vero e proprio racconto in immagini della Venezia all’epoca in cui la città era il centro mondiale della cultura, della moda e della mondanità, luogo d’incontro dell’élite internazionale, con party leggendari, cene di gala, grandi sfilate, servizi fotografici e set cinematografici.

"Venezia è sempre di moda. Fashion in laguna dal 1920 al 1970"

La mostra, che parte dai luoghi simbolo della vita mondana della città: l’Hotel Excelsior, il Palazzo del Cinema, Palazzo Grassi include immagini delle grandi sfilate dell’epoca. Valentino, le sorelle Fontana, Roberta di Camerino, Christian Dior, Emilio Pucci, sono solo alcuni tra i grandi stilisti delle foto in mostra al Centro Candiani messe a disposizione per l’evento dal CIAC -Centro internazionale delle Arti e del Costume di Palazzo Grassi, dall’Archivio Carlo Montanaro, dall’Archivio Cameraphoto Epoche Venezia e dall’Archivio Giacomelli.
Venezia nel Novecento è stato il cuore pulsante della moda: nel 1909 Mariano Fortuny, ispirato dalla moglie Henriette, creò il Delphos, un abito caratterizzato da una particolare plissettatura artigianale che ispirò l’alta moda degli anni ‘50 e ’60. Roberta di Camerino, ispirata dai tessuti Bevilacqua, realizzò la borsa “bagonghi”, la prima borsa in velluto le cui rifiniture in metallo erano forgiate dagli artigiani che costruivano gondole, che le fece vincere, nel 1956, il prestigioso “Neiman Marcus Fashion Award”.

"Venezia è sempre di moda. Fashion in laguna dal 1920 al 1970"

Nel 1951 a Palazzo Grassi, Franco Marinotti fondò il Centro Internazionale delle Arti e del Costume, dando avvio, con il figlio Paolo Marinotti, a una serie di eventi legati all’alta moda. A partire dal dopoguerra, la Biennale fu un ulteriore stimolo alla vita culturale della città, creando un ponte tra la moda e le bellezze architettoniche della città.  Un percorso fotografico che include grandi nomi della moda e del cinema, una mostra di moda, ma soprattutto una mostra documentaria. Assolutamente da non perdere!

Photo credits: Twitter

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