Roma di nuovo invasa da orde di ultras. I Tifosi dello Sparta Praga urinano su un mendicante

Scontri e fermi ieri nel centro di Roma. I tifosi dello Sparta Praga hanno invaso la città prima della partita di Europa League contro la Lazio allo Stadio Olimpico.

Roma è abituata ad essere invasa da orde di tifosi violenti e senza rispetto per la città. Tutti ricordiamo ancora bene le devastazioni degli ultrà del Feyenoord alla Barcaccia del Bernini in Piazza di Spagna, prima della partita di Europa League. I teppisti misero a ferro e fuoco il cuore di Roma e scheggiarono l’opera del Bernini, non ancora soddisfatti aggredirono i poliziotti intervenuti per cercare di riportare l’ordine.

Ieri a scorrazzare liberamente per il centro della città sono stati i tifosi dello Sparta Praga arrivati nella capitale per la partita di Europa League contro la Lazio. Questa volta i monumenti romani sono stati risparmiati, ma ieri pomeriggio è successo un episodio che si può definire disumano. Mentre passeggiavano su Ponte Sant’Angelo alcuni tifosi vedendo una donna che stava chiedendo l’elemosina si sono fermati e hanno urinato addosso alla mendicante. Un gesto crudele che però non ha attirato l’attenzione dei numerosi turisti che si sono dimostrati tutti indifferenti nonostante si rendessero conto di quello che stava succedendo.

Episodio oltraggioso che colpisce Roma nel cuore della sua cristianità. L’altro ieri un altro episodio vergognoso ha colpito Madrid, dove alcuni tifosi della squadra del Psv Eindhoven, impegnata nel ritorno degli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid, hanno lanciato monetine ad alcune mendicanti a Plaza Mayor in cambio di flessioni in mezzo alla strada.

Inoltre ieri a Roma nei pressi del Ponte della Musica 30 tifosi ubriachi sono stato fermati dalle forze dell’ordine per aver lanciato bottiglie di vetro contro la polizia. Un supporter ceco è stato arrestato per porto abusivo di armi, visto che aveva co sé un coltello e altri due tifosi ospiti sono stati i protagonisti di una lite.

Foto Credits: Twitter

Gestione cookie