A Cuba è morto Ramon Castro, il fratello maggiore di Fidel e Raul

All’età di 91 anni è morto Ramon Castro, il fratello maggiore del lider maximo cubano Fidel e del presidente Raul Castro. A dare la notizia molte delle principali testate giornalistiche cubane.

Ramon Castro, classe 1924 si è spento all’Avana. Il più grande dei fratelli Castro, nel 1953 venne imprigionato dal regime del dittatore Fulgencio Batista, con l’accusa di rifornire i guerriglieri con armi e altri materiali. Dopo il trionfo della revolucion aveva lavorato nel settore degli allevamenti e successivamente era stato consulente del Ministero dell’agricoltura e dello zucchero.

Mongo, così veniva chiamato Ramon, negli ultimi anni si era allontanato dalla vita pubblica del paese ed era anche noto per assomigliare molto al fratello, Fidel. “Non sono io che somiglio a Fidel, è lui che somiglia a me, sono il maggiore“. Così era solito ironizzare sulla somiglianza con il fratello. Angel Castro e Lina Ruz sono i genitori dei fratelli Castro, famiglia molto numerosa, in totale sette figli. La primogenita Angela è morta nel 2012 all’età di 88 anni, Ramon era il secondogenito, Fidel il terzo e il quarto l’attuale presidente cubano Raul. Ramon non è mai stato particolarmente attivo nella vita politica cubana. A differenza di Fidel non è mai stato fotografato in divisa.

Era stato uno dei fondatori del partito comunista cubano, rimase nel villaggio dei suoi genitori, Biran a est di Cuba, dove aiutava il padre nella fattoria e nella piccola azienda agricola. Rimase sempre in contatto con Fidel a cui scrisse diverse lettere quando venne imprigionato. Con Ramon se ne va un altro pezzo della Cuba della rivoluzione, periodo che ha influenzato non solo il destino e il futuro dell’Isola, ma quello dell’intero pianeta. Con la fine dell’embargo ora Cuba puà respirare l’aria occidentale, ma in questa maniera rischia di perdere il suo spirito originario.

Foto by Twitter

Gestione cookie