Siria, speranza per la pace. Accordo tra Usa e Russia per una tregua. Assad convoca elezioni

L’accordo tra Usa e Russia per un cessate il fuoco in Siria, dovrebbe entrare in vigore dalla mezzanotte di sabato 27 febbraio. Mosca si è detta disponibile al patto, dello stesso parere gli Stati Uniti.

Ora è il momento di alleviare le sofferenze del popolo siriano.” Queste sono state le parole del presidente Barack Obama seguite immediatamente da quelle del premier russo Vladimir Putin:”Questa è un’opportunità reale per fermare lo spargimento di sangue.” Stati Uniti e Russia sembrano avere lo stesso punto di vista sulla necessità di trovare un accordo per un cessate il fuoco in Siria. Il paese mediorientale da cinque anni è vittima della guerra tra le l’esercito di Assad e le truppe dei ribelli al regime. Inoltre la Siria è diventata roccaforte del sedicente Stato Islamico.

L’accordo sulla fine dei bombardamenti dovrebbe entrare in vigore dalla mezzanotte di sabato 28 Febbraio. Ma il cessate il fuoco non riguarderà le basi dell’Isis ne i qaedisti del Fronte al Nusra, considerati terroristi dagli Stati Uniti. “I raid russi contro gli obiettivi terroristici proseguono” ha chiarito Putin. Gli ultimi punti da risolvere tra Mosca e Washington sono su quali siamo gli obiettivi da colpire, inoltre nel complesso conflitto siriano rimane ancora da capire se le forze in guerra del paese sia d’accordo ad accettare la tregua. Da parte loro, Russia e Usa aspettano il loro impegno al cessate il fuoco entro mezzogiorno del 26 febbraio, in questo modo la tregua potrà entrare in vigore alla mezzanotte del 27, seguendo l’ora di Damasco.

Dopo la conferma del possibile cessate il fuoco il presidente siriano Bashar Assad, ha convocato le elezioni legislative per il prossimo 13 aprile. Tutta la Siria e le sue provincie sono incluse nell’elenco delle elezioni, anche le zone del paese sotto il controllo dell’Isis, come Raqaa e quelle controllate dai ribelli anti-Assad. Le ultime elezioni in Siria si sono tenute nel maggio del 2012.

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