Strage Usa, uomo spara sui passanti: 7 morti, tra cui un bimbo di 8 anni

Strage Usa, un uomo di Kalamazoo, in Michigan, ha sparato sui passanti uccidendo 7 persone. Tra le vittime anche un bambino di 8 anni e una ragazzina di 14

E’ salito a 7 il tragico bilancio delle vittime dell’uomo che, poco dopo la mezzanotte di oggi domenica 21 febbraio (circa le 6 del mattino), ha sparato all’impazzata sui passanti in diversi luoghi di Kalamazoo, cittadina del Michigan (circa 200 chilometri a ovest di Detroit). Ma, purtroppo, stando a quanto riportano i media americani, ci sarebbero ancora diversi feriti gravi. Il killer ora è stato fermato: si tratta di un 45enne che avrebbe scelto i suoi bersagli a caso, uccidendo anche un bambino di 8 anni e una ragazzina di 14.

Una nuova strage insanguina la Nazione quindi, e proprio nella serata delle primarie in Nevada e South Carolina. Il primo a diramare la notizia è stato il vice sceriffo di contea Paul Mathias: “Uno scenario da incubo – ha detto – qualcuno si aggira in auto sparando sulla gente“.

Le prime vittime sarebbero state colpite in un ristorante della catena Cracker Barrel e vicino a un concessionario auto della Ford, mentre l’autore è stato descritto come un maschio bianco di mezza età, alla guida di un Suv di colore scuro. Solo pochi minuti fa la polizia ha annunciato di avere arrestato il presunto colpevole, nel suo veicolo, rintracciato grazie a testimonianze e alle telecamere di sicurezza, gli agenti avrebbero trovato le armi usate negli agguati. “La minaccia è passata” ha detto sempre Paul Mathias, anche se non è da escludere la pista del terrorismo.

Insomma, un fatto gravissimo, l’ennesima sparatoria in una nazione in piena campagna elettorale e che ancora una volta torna a far discutere su uno dei temi più sentiti: quello dell’eccesso delle armi da fuoco. Per i repubblicani, infatti, il diritto ad armarsi è sacrosanto. Dopo la morte del giudice costituzionale Antonin Scalia, tutti i candidati repubblicani hanno auspicato l’ostruzionismo del Senato per impedire che Obama nomini un giudice democratico. Ma questo tema è scottante anche in campo democratico. Hillary Clinton ha rimproverato al suo rivale Bernie Sanders di non avere votato al Senato una proposta di legge (da lei appoggiata) per rendere i fabbricanti d’armi perseguibili per danni in occasione delle stragi. Fatto è che al momento chiunque negli Usa può armarsi e sparare sulla folla. E la strage di Kalamazoo ne è solo l’ultimo esempio.

Foto by Facebook

Gestione cookie