La maggior parte delle teenager usa troppo trucco: questo può essere un rimprovero fatto da un genitore ad un figlio, da un professore ad un alunno (e in ogni caso dipende dalle situazioni, visto che ci sono adolescenti che amano apparire sempre in versione acqua e sapone). Al contrario un controllore di un mezzo pubblico non dovrebbe mai permettersi di dire una cosa del genere. Eppure c’è chi ha fatto e detto ben peggio. E’ la storia della quindicenne Zahra Sadiq di West Midlands (una contea metropolitana dell’Inghilterra nella regione delle Midlands Occidentali) che è stata letteralmente cacciata da un autobus a causa dell’eccessivo make up. O almeno è quello che ha pensato un controllore della National Express.
E’ stata la stessa Zahra a raccontare la “spaventosa esperienza” (come lei stessa l’ha definita) al Mirror (e ripresa in Italia da Adnkronos). La ragazza è salita su un bus per dirigersi a Birmingham quando il controllore le ha fatto storie a causa del suo aspetto fisico: “Quando il controllore mi ha chiesto il biglietto e io l’ho mostrato non mi sarei mai sognata che ci sarebbero stati problemi. Mi ha chiesto quanti anni avessi e io le ho risposto, poi mi ha chiesto di scendere dall’autobus. Si rifiutava di credere che avessi solo 15 anni. Mi ha detto ‘guarda come sei ridotta, con tutto quel trucco, tu non hai 15 anni’“.
Zara ha provato a far vedere le foto insieme ai compagni di scuola, tuttavia nessuno le ha creduto. Il mezzo era pieno di gente che la guardava e per lei è stato un momento di grande imbarazzo: “Lei continuava a discutere con me con un tono intimidatorio e aggressivo. Mi ha detto ‘sei mai stata cacciata da un bus prima d’ora?’ e io ho risposto che non era mai successo, ma in compenso il mio biglietto era stato controllato molte volte“. Niente da fare. La Sadiq è stata costretta ad abbandonare l’autobus, continuare a piedi per quattro miglia ed anche a pagare una multa di ben trentacinque sterline.
Lo zio Naveed ha provato a mettersi in contatto con la National Express, tuttavia è stato tutto inutile: prima si sono rifiutati di parlargli, attaccandogli il telefono in faccia, e poi si sono difesi, accusando la povera Zara di essere sprovvista di un documento d’identità. Al momento ci sono delle indagini in corso. Meglio stare attenti con il make up…
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