Prende il via oggi una petizione online sul sito Change.org, che chiede al Governo d’intervenire per assicurare la sicurezza di due statali tra le più pericolose d’Italia, la E45 e la E55 “Romea”. La petizione si rivolge al ministro Delrio, in questi giorni chiamato a decidere su un progetto infrastrutturale, la costruzione della Orte-Mestre, che metterebbe in sicurezza la viabilità sulle due tratte, salvando la vita a centinaia di persone.
“La Romea è una delle strade più pericolose d’Italia, ci sono cinque incidenti al giorno – si legge nella petizione – e ha un indice di mortalità più che doppio rispetto alle altre statali. Ma non è solo fatalità – continua il testo, che punta l’indice contro le condizioni delle strade – la E45 è stata pensata negli anni ‘60, quando le automobili erano molto più piccole rispetto a quelle di oggi, ed è larga in media da 13 a massimo 18 metri, molti meno dei 25 che la legge prevede“.
Questi due tratti di strada sarebbero dovuti diventare un nuovo corridoio di viabilità autostradale, la Orte-Mestre. Secondo il progetto che risale al 2001, l’autostrada sarebbe dovuta essere un nuovo collegamento tra il Nord e il Sud del nostro Paese. L’opera però è sempre rimasta solamente un’ipotesi e, anzi, rischia di scomparire del tutto.
Per chiedere al Governo di mettere in sicurezza la vita dei viaggiatori, la petizione evidenzia i benefici e i possibili vantaggi che la realizzazione di quest’opera comporterebbe. La manutenzione ordinaria e straordinaria attuale costano allo Stato più di 100 milioni di euro l’anno, ma non garantiscono la risoluzione delle criticità strutturali; mentre il progetto di costruzione della Orte-Mestre potrebbe essere sovvenzionato in project-financing, con pochi costi per le casse pubbliche.
“Ogni giorno le cronache dei giornali riportano il bollettino di morti e feriti per gli incidenti che si verificano sulla E45: padri e madri di famiglia, bambini, lavoratori. La statale è denominata “Strada Maledetta”, per le migliaia di incidenti che si verificano ogni anno su questa tratta. Lo stesso accade sulla E55, la “Romea” – recita il testo della petizione, che in conclusione si chiede – Quanti incidenti dovranno ancora accadere prima che si possa viaggiare sicuri su queste strade?“
Il testo integrale della petizione è QUI.