Quella di Lancia Ypsilon è una delle storie più longeve del panorama automobilistico: dal lancio avvenuto nel 1985 con la Y10 a oggi si sono succedute quattro generazioni e 2,7 milioni di unità vendute in tutta Europa. Dopo aver fatto innamorare milioni di italiani con il suo carattere controcorrente e le sue linee ricercate, la fashion city car si reinventa ancora una volta, e lo fa in una veste unica per celebrare i suoi 30 anni.
Lancia ha scelto una campagna pubblicitaria che, con il consueto tocco di eleganza, ha reso omaggio a un modello di successo e, al tempo stesso, ha lanciato la nuova serie speciale 30th Anniversary presentata lo scorso marzo nelle concessionarie Lancia italiane. Vestita a festa, l’edizione speciale 30th Anniversary sfoggia sul montante il logo celebrativo che rende unico questo allestimento. Si caratterizza dalla nuova e raffinata livrea Blu Oltremare che con la sua particolare sfumatura rinvia alla tradizione Lancia. A richiesta è possibile avere l’abbinamento con il portellone posteriore nero, proprio come il primo modello lanciato nel 1985. All’interno spicca l’elegante rivestimento in tessuto e castiglio di colore nero o beige che sottolinea la qualità complessiva della vettura.
In questi 30 anni Ypsilon è stata unica in tanti modi diversi. Ha collezionato migliaia di “mi piace” senza bisogno dei social. E la casa, per l’occasione, ha raccolto in uno speciale progetto le voci degli oltre 2 milioni di possessori della city car: gli Y Tellers, una virtual community per celebrare le storie di chi ha fatto la storia di Ypsilon. Su un apposito spazio virtuale tutti coloro che hanno posseduto, hanno guidato o sono stati passeggeri della famosa city car possono lasciare i loro ricordi. Esperienze di vacanza on the road, di fuga, avventura, racconti delle città del passato e quelle di oggi, dell’amore che nasce e quello che finisce, delle tecnologie moderne e delle attrezzature del passato. Uno spaccato di italia che ripercorre questi 30 anni seguendo il leitmotiv dell’eleganza Ypsilon. Un’eleganza che ha lasciato il segno. E siamo pronti a scommettere che continuerà a farlo.
Se anche voi avete una “storia Ypsilon” da raccontare, lo potete fare qui.