Un cane che veglia sul padrone senza vita fino a morire di fame? E’ questa la storia che è accaduta nel Bolognese nei giorni scorsi e ha visto protagonista un Pinscher nano di dieci anni. Mercoledì 13 maggio una cagnolina di nome Penelope è stata trovata accanto al corpo di un ottantaduenne pensionato di Imola deceduto (per cause naturali) nella sua abitazione. E’ rimasta a vegliarlo per giorni fino a morire anche lei, molto probabilmente di fame. A trovarli sono stati due parenti dell’uomo, che sono stati avvertiti dalla vicina di casa, visto che erano giorni che non riusciva a mettersi in contatto con loro e si era preoccupata.
Secondo quanto riporta l’Ansa il padrone e la sua cagnolina sono stati trovati nel letto insieme. Penelope non ha voluto lasciare l’uomo per un secondo e non ha nemmeno abbaiato per avvertire qualcuno della disgrazia. Non è la prima volta che ascoltiamo una storia del genere. Spesso gli animali restano accanto a chi li ha amati per tutta la vita anche se non ci sono più. Nel 2011 in Cina, per esempio, un cane ha deciso di fare la guardia sulla tomba del padrone e di non andare via mai. Fortunatamente però ha trovato delle persone che gli hanno costruito una cuccia e che ogni giorno gli portano cibo ed acqua.
Ricordate invece la storia dell’akita Hachiko in Giappone? L’animale aspettava il ritorno del proprietario alla stazione di Shibuya, ma quando il professore universitario ha avuto un infarto sul lavoro, il cane non ha mai smesso di attenderlo. Ha passato ben dieci lunghi anni in quel posto con la speranza di vederlo arrivare prima o poi. Nel 1934 è stata addirittura realizzata una statua con le sue sembianze ed è stata messa proprio fuori la stazione.
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