Cara suocera, fatti più in là: il cane (ma anche il gatto) ha la priorità. La rima è venuta, sì, ma non si tratta di una filastrocca ironica come potrebbe sembrare. Bensì della realtà. Il Telegraph ha riportato un recente sondaggio condotto in Gran Bretagna da, catena di negozi di abbigliamento, nell’ambito della campagna di marketing Fatti per le famiglie moderne. Ebbene, è emerso che per gli inglesi gli animali domestici sono molto più importanti rispetto ai genitori del marito o della moglie. Tant’è.
L’obiettivo dell’iniziativa era capire in che modo sia cambiata nel 21esimo secolo l’immagine della famiglia, come siano strutturate le attuali gerarchie. I nuclei con una media compresa fra i 2 e i 4 bambini sono ormai un ricordo, e questo dato non rappresenta una sorpresa. La sorpresa, invece, sta nelle risposte corrispondenti alla priorità per la famiglia: solo il 6 per cento degli intervistati ha risposto “avere abbastanza soldi“, nessuno ha detto “possedere i prodotti all’ultima moda” e la maggior parte, ovvero il 35 per cento circa, ha collocato in cima alla classifica “la loro felicità” prima della “loro salute“. Con “loro” si intendono i familiari.
Quando poi è stato chiesto quali fossero i membri più ristretti della cerchia familiare, soltanto il 21 per cento ha indicato i suoceri. Il 22 per cento ha invece optato per i propri animali domestici. Questa la spiegazione fornita da Mark Earls, esperto di comportamenti di massa: “Gli animali domestici nella famiglia moderna sono considerati importanti come i parenti stretti e gli amici. Fra loro, i cani sono quelli che più ci assomigliano. Sono creature sociali che apprezzano di far parte della famiglia e chi si prende cura di loro“.
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