Dolce e Gabbana artefici di un polverone mediatico con le loro affermazioni in difesa della famiglia tradizionale. Per i due big dell’alta moda la vita non può essere veicolata a nostro piacimento. Come dice Stefano Gabbana: “Ci sono cose che non vanno modificate. La famiglia non è una moda passeggera, è un senso di appartenenza“. Tutto ha avuto origine da un’intervista rilasciata dagli stilisti al settimanale Panorama. Si sono infatti dichiarati contrari all’adozione da parte di coppie gay, ancor di più se i figli sono frutto della fecondazione artificiale. Un no secco, dunque, agli uteri in affitto, paragonati ai “figli della chimica” e un invito per le nuove generazioni a non farsi spaventare di investire sugli affetti e a capire che: “Non si vive di cool, fashion e app“.
Queste dichiarazioni hanno suscitato le ire di tanti internauti e non, scatenando una vera e propria campagna di boicottaggio contro gli stilisti. Elton John è stato il primo a sferrare un duro attacco nei confronti di Domenico Dolce e Stefano Gabbana. “Come vi permettete di dire che i miei meravigliosi figli sono sintetici?” ha scritto sui social il cantautore, che ha due figli ottenuti con la fecondazione in vitro con il marito David Furnish.
“Dovrebbero vergognarsi per aver puntato i loro ditini contro la fecondazione in vitro, un miracolo che ha consentito a legioni di persone che si amano, etero ed omosessuali, di realizzare il loro sogno di avere figli” ha sottolineato l’artista inglese, aggiungendo che reputa il loro pensiero arcaico e fuori tempo proprio come le loro creazioni di moda. Così la pop star britannica ha lanciato l’hashtag #boycottDolceGabbana, cui hanno aderito artisti come Ricky Martin, Victoria Beckham, Sharon Stone e anche Ryan Murphy. La cantante Courtney Love ha promesso di fare un falò dei suoi vestiti firmati D&G.
–
Immediata la replica degli stilisti “Crediamo fermamente nella democrazia e pensiamo che la libertà di espressione sia una base imprescindibile per essa“. Stefano Gabbana in un commento non si dice contrario alle adozioni gay: spiega che le parole del socio avrebbero semplicemente espresso la sua personale opinione sulla famiglia tradizionale e sulla fecondazione assistita. “Altri fanno scelte diverse? Liberissimi. Ma noi pretendiamo lo stesso rispetto“. Relativamente al boicottaggio che imperversa sulla rete ha aggiunto: “Forse perderemo qualche fan di Elton John, forse guadagneremo qualche mamma“.
Foto by Pinterest
Nel mondo della mobilità, le esigenze dei consumatori sono in continua evoluzione, spingendo il settore…
Dalla valutazione dello stile dell’arredo alla ricerca di effetti cromatici e materici particolari, gli elementi…
L'esplosione di Jannik Sinner sta creando anche un po' di rimpianti negli occhi di chi…
Anche il Natale può essere mezzo per lo sviluppo della cultura, lo confermano eventi come…
Lewis Hamilton ha dimostrato di vivere un momento non semplice, il pilota di F1 si…
Non è un gran momento per il Milan e per Stefano Pioli, dopo il ko…