Maldive, caos e disordini nel paradiso tropicale amato dagli italiani

Abdulla Yameen, presidente delle Maldive, ha proclamato lo stato d’emergenza per la crisi politica nella quale è precipitato il Paese delle mille isole coralline immerso nell’Oceano Indiano. Domenica 4 febbraio le forze di sicurezza delle Maldive sono entrate nella sede della Corte Suprema e hanno arrestato l’ex presidente e leader dell’opposizione Maumoon Abdul Gayoom.

Nel comunicare la nuova situazione imposta dall’alto, Yameen ha garantito la sicurezza dei cittadini e dei turisti. Lo stato d’emergenza non limiterà gli spostamenti, i servizi e le attività economiche. Almeno in teoria. Certo che la paura fra i maldiviani è tanta. E non sarà facile, ora, convincere i turisti, fra cui i sempre numerosi italiani, a soggiornare senza preoccupazioni nell’arcipelago di atolli corallini più famoso del mondo.

Le Maldive stanno quindi attraversando una fase estremamente convulsa, culminata la scorsa settimana con la decisione adottata dalla Corte Suprema, che ha disposto la liberazione di leader dell’opposizione, compresi l’ex presidente Mohamed Nasheed e l’ex vicepresidente Ahmed Adeeb. La scarcerazione è stata disposta in attesa di un equo processo equo. La Corte, inoltre, potrebbe procedere per impeachment nei confronti dell’attuale presidente.

E gli Stati Uniti manifestano tutta la loro preoccupazione. Lo afferma il Dipartimento di Stato americano, sottolineando che lo stato di emergenza concede ampi poteri alle forze di sicurezza, impone restrizioni ai viaggi e sospende parte della Costituzione del paese. Al contempo gli Usa plaudono alla decisione della Corte Suprema delle Maldive di rilasciare i prigionieri politici e reintegrare i membri eletti del Parlamento. Per il Dipartimento di Stato americano è un “imperativo” l’attuazione della sentenza della Corte. Un messaggio rivolto al “presidente delle Maldive, al governo e ai servizi di sicurezza. Gli Stati Uniti sono inoltre a favore della libertà di espressione per tutti gli abitanti delle Maldive e chiedono al governo il rispetto di questa libertà fondamentale” si legge ancora nella nota del Dipartimento di Stato.

Maldive, caos e disordini nel paradiso tropicale amato dagli italiani

Photo credits: Twitter

 

Impostazioni privacy