Sciopero dei medici in tutta Italia: a rischio 40 mila interventi chirurgici

In tutta Italia per 24 ore, oggi 12 dicembre, medici, veterinari e dirigenti del Servizio sanitario nazionale – in tutto 134.000 professionisti – stanno incrociando le braccia per uno sciopero che, secondo le previsioni, potrebbe far saltare 40 mila interventi chirurgici programmati e migliaia di visite.

Al centro della protesta c’è la legge di bilancio di quest’anno, da cui ci si aspettava una attenzione maggiore per il settore, a partire proprio dai fondi per finanziare i rinnovi dei contratti ma a conti fatti, secondo il sindacato dei medici dirigenti Anaao-Assomed, “mancano almeno 600 milioni al comparto”. Altra denuncia è quella relativa alla diminuzione del personale, con una riduzione dei medici pari a 9 mila unità dal 2010, cui sono da aggiungere 50 mila unità per il resto del personale.

Da qui la protesa che oggi, secondo l’Anaao, porterà alla sospensione di 40.000 interventi chirurgici programmati (escluse le urgenze), di centinaia di migliaia di visite specialistiche e prestazioni diagnostiche, il blocco di tutta l’attività veterinaria connessa al controllo degli alimenti. La Sanità, afferma il sindacato, “chiude un giorno per non chiudere per sempre” e chiede al governo una “inversione di rotta”. Oggi, i sindacati medici manifano alle ore 11 davanti al Ministero dell’Economia ed analoghe manifestazioni sono in programma in ogni capoluogo di Regione.

E arriva la solidarietà del ministro della Salute Beatrice Lorenzin. “Sono assolutamente al fianco dei medici italiani”, ha affermato Lorenzin sottolineando che “ci sono due problemi: uno è quello dello sblocco del turnover che credo abbiamo seriamente contribuito a risolvere poiché con i piani ospedalieri presentati dalle Regioni abbiamo dato il via a migliaia di assunzioni nuove; poi c’è tutto il tema del rinnovo del contratto che non è un tema che gestisce il ministero della Salute, ma io spero che riusciremo comunque a dare una mano per sostenere la buona causa dei medici ospedalieri in primis”.

Utero in affitto, Lorenzin scatenata: "E' una nuova forma di schiavitù"
La ministra della Salute, Beatrice Lorenzin

Photo credits: Twitter, Facebook

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