La Ferrari 812 Superfast è l’automobile sportiva preferita dai giornalisti dell’Auto. La nuova arrivata in casa Maranello, con 264 voti, ha conquistato il premio di Auto Europa Sportiva 2018 alla trentaduesima edizione del prestigioso riconoscimento dell’Unione Italiana dei Giornalisti dell’Automotive, superando la Lamborghini Huracan Performante (228 preferenze) e la Porsche 911 GT3 (93 voti). Il premio Auto Europa 2018 è andato invece alla Citroen C3 (con 293 voti su un totale di 1045), davanti ad Alfa Romeo Stelvio (201 preferenze) e Peugeot 5008 (81 voti). In occasione della premiazione, Marina Terpolilli, presidente UIGA, ha dichiarato: “Gli automobilisti non cercano più solo un prodotto che coniughi efficienza, affidabilità e sicurezza con il portafoglio, ma che interpreti il lifestyle in chiave tecnologica. Questa è una vettura dalle grandi potenzialità, in grado di vincere la sfida di un mercato sempre più globale”.
L’Auto Europa Sportiva 2018 è la Ferrari 812 Superfast. La Rossa di Maranello ha conquistato il prestigioso riconoscimento dell’Unione Italiana dei Giornalisti dell’Automotive, giunto alla sua trentaduesima edizione. I 264 voti conquistati l’hanno vista prevalere sulla Lamborghini Huracan Performante (per lei 228 preferenze) e sulla Porsche 911 GT3 (93 voti).
Il premio Auto Europa 2018, invece, se l’è aggiudicato la Citroen C3, che succede così nell’albo d’oro alla Alfa Romeo Giulia. Sul totale dei 1045 voti espressi dai giornalisti UIGA per l’elezione di Auto Europa, Citroen C3 ne ha conquistati 293. Sul podio anche Alfa Romeo Stelvio (201 preferenze) e Peugeot 5008 (81 voti).La proclamazione delle due vetture è avvenuta nel corso della cerimonia UIGA day, tenutasi a Frascati, presso la sala eventi di Villa Tuscolana.
In occasione della premiazione, Marina Terpolilli, presidente UIGA, ha dichiarato: “Gli automobilisti non cercano più solo un prodotto che coniughi efficienza, affidabilità e sicurezza con il portafoglio, ma che interpreti il lifestyle in chiave tecnologica. Questa è una vettura dalle grandi potenzialità, in grado di vincere la sfida di un mercato sempre più globale”.
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