Giallo nel Veneziano: marito e moglie trovati morti in casa

I corpi di un uomo e di una donna, morti per ferite da colpi di pistola, sono stati ritrovati nella loro casa a Dogaletto di Mira, nel Veneziano. Sul posto la squadra mobile e i carabinieri che indagano sul caso.

Notizia in aggiornamento

Ore 12:12 – Stando a una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo avrebbe raggiunto la moglie in strada davanti alla loro auto, una Fiat Punto: a quel punto avrebbe estratto la sua pistola uccidendo la donna a bruciapelo. Immediatamente avrebbe rivolto l’arma contro se stesso morendo sul colpo.

Ore 12:07 – Secondo quanto riporta online La Nuova Venezia, Luigi Nocco, agente della Polizia di Stato avrebbe ucciso la moglie Sabrina per poi togliersi la vita. L’uomo, in servizio all’ufficio immigrazione della Questura a Marghera, era in ferie.

Ore 11:58 – I due coniugi vivevano in via Trieste, una piccola strada di campagna ora transennata per consentire i rilievi. L’omicida, forse un uomo delle forze dell’ordine, avrebbe ucciso la moglie e poi si sarebbe tolto la vita.

Il rinvenimento dei cadaveri di un uomo e di una donna, marito e moglie, è avvenuta nell’abitazione dei coniugi a Dogaletti di Mira, in provincia di Venezia, oggi giovedì 17 agosto. L’ipotesi più accreditata al momento dagli investigatori è quella di un omicidio-suicidio.

Photo credits: Twitter, Facebook

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