Scozia, giallo a Glasgow: ragazza italiana trovata morta in casa

Debora Rastelli, 25 anni, di Cossato (Biella) da un anno viveva in Gran Bretagna per lavorare e perfezionare l’inglese. Il suo cadavere scoperto dalla coinquilina. Tutte da chiarire le cause della morte.

Una ragazza italiana di 25 anni, Debora Rastelli, è stata trovata morta nella sua abitazione di Glasgow. Originaria di Cossato, nel Biellese, in Piemonte, da circa un anno si era trasferita in Scozia, dove aveva trovato lavoro come assistente sanitaria, per imparare l’inglese. A dare l’allarme è stata la coinquilina, che al rientro a casa l’ha trovata senza vita. I genitori sono partiti per Glasgow.

Debora tuttavia “non è morta in circostanze sospette” secondo quanto ha dichiarato all’Ansa una portavoce della polizia scozzese, che non ha ancora stabilito le cause del decesso. Gli investigatori però escludono al momento che si sia trattato di un fatto di sangue. Secondo quanto appreso, sul corpo della ragazza e nell’appartamento non sono state trovate tracce di violenza. Diplomata all’Istituto tecnico industriale di Biella, la giovane, che avrebbe compiuto 26 anni tra qualche giorno, voleva mettere da parte i soldi per proseguire gli studi. Da due giorni la famiglia non aveva sue notizie.

Quest’anno si sono verificati purtroppo parecchi altri casi di ragazzi italiani che hanno perso la vita in Gran Bretagna. Tutti ricordano Marco Gottardi e la sua fidanzata Gloria Trevisan, ventenni entrambi veneti, morti uccisi dallo spaventoso rogo del grattacielo Grenfell Tower di Londra, nella notte fra il 13 e 14 giugno scorsi; il 26 giugno è stato accoltellato a morte dalla sua coinquilina Pietro Sanna, sardo di 23 anni; mentre in aprile aveva perso la vita una ragazza genovese di 19 anni, Benedetta Podestà, è stata trovata morta il 28 aprile nel suo appartamento di Londra. La tragedia avvenne due settimane dopo il decesso nella capitale inglese di Francesca Bisco, 24 anni, studentessa veneta.

Scozia, giallo a Glasgow: ragazza italiana trovata morta in casa

Photo credits: Twitter, Facebook

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